L’Inter e Icardi preparano il rinnovo, ecco la proposta

L’Inter cerca di blindare Mauro Icardi allontanando qualsiasi sirena di mercato. Ecco tutti i numeri per il rinnovo per confermare il capitano al centro del progetto nerazzurro.

Icardi, ecco i numeri per il rinnovo

Il Corriere dello Sport racconta che l’Inter e Mauro Icardi hanno cominciato a parlare del nuovo contratto. Come previsto, appena concluso il mercato di gennaio, tra Piero Ausilio e Wanda Nara ci sono stati i primi contatti. Le discussioni vere e proprie ancora non sono state avviate, ma entrambe le parti hanno confermato la propria disponibilità ad affrontare concretamente il discorso in tempi rapidi. Come accaduto nelle due occasioni precedenti, c’è da aspettarsi che si vada per le lunghe.
Ne parleremo con calma nei prossimi mesi, da qui al termine della stagione. Quando si sta bene insieme non è che bisogna fare le cose di fretta“, ha detto domenica il ds nerazzurro.
Intanto, però, un primo passo è stato compiuto. Anche in caso di fumata bianca, comunque, sarebbe sbagliato dare per scontato che Maurito resti in nerazzurro.
Come si può leggere a parte, infatti, c’è grande movimento attorno a lui, per di più con nuovi protagonisti. In ogni caso, per l’Inter sarebbe un vantaggio visto che, in caso di eliminazione dell’attuale clausola – 110 milioni di euro valida solo per l’estero e per i primi 15 giorni di luglio – avrebbe il coltello dalla parte del manico in qualsiasi eventuale trattativa.

L’offerta comincerebbe con un aumento di quasi 2 milioni di euro, rispetto all’attuale parte fissa dell’ingaggio, quindi da 4,7 a 6,5. In cambio, l’Inter vorrebbe cancellare del tutto la clausola. Mentre, in aggiunta, ci sarebbero una ricca serie di bonus, legati a obiettivi di squadra e anche personali. Si
tratterebbe di premi sostanziosi, alcuni più semplici da raggiungere, altri meno, ma comunque in grado di alzare parecchio gli emolumenti del capitano nerazzurro.

Come in tutte le trattative, nella prima fase, le distanze restano significative, ma non per questo
incolmabili. Già per la quota di stipendio garantita, Wanda parte da una richiesta di 7 milioni di euro, al contempo, però, la clausola non verrebbe eliminata, ma soltanto aumentata: fino a 150 milioni di euro, ma con disponibilità anche ad arrivare a 200. Del resto, proprio Wanda, in un’intervista al Corriere dello Sport-Stadio aveva indicato in quest’ultima cifra il valore sul mercato del marito.
A ogni modo, la clausola potrebbe anche essere cancellata, ma poi l’ingaggio andrebbe alzato fino a 8
milioni. Peraltro, anche sulla tipologia e sull’entità dei bonus (più bassa perché la quota sarebbe più alta) non mancherebbero i dettagli da limare e sistemare.

Come conseguenza dei primi contatti con Ausilio, Wanda, Savini e Letterio si riuniranno nella giornata
di venerdì per definire al meglio tutte le richieste contrattuali, ma anche la strategia da adottare con l’Inter.
Nell’estate 2016, Wanda ne mise in atto una molta aggressiva, coinvolgendo il Napoli che arrivò a offrire al club nerazzurro una cifra vicina ai 70 milioni di euro pur di portare Maurito sotto il Vesuvio.
Ma il club nerazzurro eresse un muro, fino a che poi si arrivò al rinnovo di contratto. Ora i rapporti
sono molto più cordiali e amichevoli, quindi non si dovrebbero registrare turbolenze di questo genere.
Attenzione, però, perché le eventuali mosse di Real Madrid, Manchester United e Paris Saint Germain saranno certamente variabili in più da tenere in considerazione.
D’altra parte, anche il fatto che l’Inter abbia di fatto concluso l’acquisto di Lautaro Martinez dal Racing Avellaneda (deve essere ancora stabilita la clausola di uscita che in ogni caso sarà superiore ai 110 milioni di euro), dovrà essere valutato da Icardi e il suo entourage.
Nella prossima stagione, infatti, in rosa ci sarebbe un’alternativa di ruolo e di valore in più.

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