Inter, per Torreira si prova ad imitare l’operazione Skriniar

Lucas Torreira è il primo nome per l’estate nerazzurra. Su di lui l’Inter vuol provare a imitare la stessa operazione che ha portato Skriniar a Milano.

Torreira, esiste la clausola rescissoria

Scrive il Tuttosport che i dirigenti dell’Inter si sono lasciati alle spalle gennaio e guardano già all’estate puntando su giocatori che militano in società con cui è aperto un canale preferenziale. E così avanti su Lautaro Martinez del Racing dell’ex Milito e occhi su Lucas Torreira della Sampdoria, club con cui il ds Piero Ausilio ha svolto diverse operazioni nelle ultime stagioni, a partite, naturalmente, dal colpo Skriniar la scorsa estate. Da quando a Genova “comanda” il presidente Ferrero, sull’A7 c’è stato un fitto via vai di giocatori, molti arrivati in blucerchiato (Silvestre, Bonazzoli, Duncan, Ranocchia, Dodò e Caprari), altri in nerazzurro (Eder e appunto Skriniar;
Icardi fu una cessione gestita ancora da Garrone).

Torreira è un nome indicato da Spalletti che lo avrebbe accolto molto volentieri già a fine gennaio per dare al 4-3-3 un regista “basso” di ruolo, ma il tentativo degli uomini mercato di Palazzo Saras ha ovviamente cozzato con le richieste della Sampdoria che non aveva intenzione di indebolire la squadra a metà stagione.
Ma a fine campionato tutto sarà diverso, lo insegna la storia recente della Sampdoria che ha fatto cassa con la vendita dei propri gioielli: da Soriano, Correa e Fernando ceduti nell’estate 2016 per circa 40 milioni, ai capolavori del 2017 con gli addii di Muriel (22), Skriniar (35 la valutazione, con all’interno la contropartita Caprari) e Schick (42). La prossima sarà l’estate di Torreira e l’Inter, dopo aver anticipato la concorrenza su Skriniar e perso
la corsa a Schick per i freni di Suning, non vuole farsi sfuggire il centrocampista uruguaiano. La Sampdoria lo valuta
molto, più di 30 milioni, ma sul giocatore c’è una clausola di 25 milioni firmata pochi mesi fa, quando Torreira ha prolungato il suo contratto fino al 2022 alzando l’ingaggio da 150mila euro a 800mila.

L’Inter sta pensando a un’operazione alla Skriniar, ovvero mettendo sul piatto una cifra cash e una o due contropartite, per una valutazione totale che supererebbe i 25 milioni della clausola. Un modo per convincere Ferrero. I nerazzurri hanno diversi giovani da offrire, Pinamonti in primis, gioiellini della Primavera (Sala,
Valietti e Colidio) ed eventuali giocatori di ritorno da prestiti, come Biabiany, Puscas e Nagatomo, se il Galatasaray non dovesse essere interessato all’acquisto.

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