Crotone – Inter (1-1), le parole in conferenza di Zenga: “Sembra che abbia smesso di giocare un anno fa”

Torna a San Siro e viene accolto nei migliori dei modi dalla Curva Nord, si presta ai cori e, alla fine, chiude la sua serata perfetta raccogliendo un punto fondamentale per la salvezza del Crotone. Walter Zenga ha commentato così il pareggio contro l’Inter in sala stampa

ZENGA:”SE L’INTER HA AVUTO DIFFICOLTÀ È GRAZIE AL CROTONE”

Come si sente un allenatore che non ha mai allenato l’Inter ad essere accolto così come forse solo Mourinho

“Ogni volta che vengo a San Siro è così. La cosa che mi fa sentire bene è che sembra che io abbia smesso di giocare un anno fa e invece non mi ricordo nemmeno quando ho smesso. Il tifoso dell’Inter sa che ho sempre difeso la maglia e rispettata. Poi non paragoniamoci a Mou, che se dovesse tornare qui ci vorrebbe l’esercito per gestire la situazione”

Come prosegue la crescita di Mandragora?

“Abbiamo anche Ricci, Nalini. Sono giocatori che stanno crescendo tanto perché stanno alzando i loro stessi limiti. Solo così puoi proporre delle cose che poi si possano proporre in partita. Mandragora sta crescendo tantissimo, non lo dico ad alta voce che poi me lo portano via”

Quanto le fa piacere che anche i tifosi più giovani la amino?

“Il fatto che io abbia smesso di giocare dal 1994 dopo 22 di onorata carriera all’Inter per una scelta di un allenatore, e io riceva comunque un’accoglienza così dal Meazza, è una soddisfazione maggiore di poter un giorno allenare l’Inter. Io mi sono impegnato sempre per questa maglia. Perché io son tifoso dell’Inter”

Oggi i giocatori vestono i colori nerazzurri, ma non sembra che siano l’Inter

“Della mia Inter vi erano tanti giocatori provenienti dalle giovanili. C’erano solo tre stranieri. È cambiato tutto, un tempo era più semplice nascere e crescere. Il mio dispiacere è non essere una vera bandiera come Totti o Maldini, perché ho chiuso la carriera alla Samp”

Il Crotone si salverà e l’Inter andrà in Champions?

“Il mio Crotone spero si possa salvare. Farò di tutto per far sì che accada. Non hai idea di come questo club lavori per far sì che l’allenatore possa anche serenamente sbagliare. Io devo solo mettere tutti i giocatori in campo e farli giocare assieme L’Inter arriverà in Champions League”

Hai letto l’articolo di Condò sulla Gazzetta odierna?

“Mi è piaciuto molto l’articolo di Condò. È come ascoltare Buffa. Le proprietà oggi cambiano. Bisogna capire la mentalità. le situazioni, esserci dentro, per poter giudicare. All’Inter c’è Zanetti, che non sarà nato qui ma poco ci manca. Io devo pensare a me stesso e far bene il mio lavoro”

Cosa pensi delle difficoltà odierne dell’Inter?

“Io sono abituato a ragionare sul fatto che ci sono 2 squadre in campo. Se una non riesce a fare le cose preparate è anche grazie alla partita di livello disputata dall’altra squadra. A mio modo di vedere non è facile venire a San Siro e andare a pressare alto Handanovic”

L’Inter non vince da 8 partite, è una questione solo mentale che richiama anche gli anni precedenti?

“Quello che posso dire è che l’Inter le ha vinte tutte, anche le amichevoli. Vincere tutto non è facile. Ci sta una flessione, l’allenatore ha fatto un gran lavoro di ricostruzione. È Difficile dare un giudizio da tifoso. Spero possano riprendere a vincere fin da subito”

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