Inter-Crotone 1-1, Barberis risponde ad Eder: la sintesi del match

Non si vince più. Inter Crotone finisce 1-1. Nel match di San Siro, a brillare sono gli uomini di Walter Zenga. Nel primo tempo, nerazzurri avanti con Eder e il suo colpo di testa al 23′. Nella ripresa, però, Barberis conclude un’azione confusa e ferma la squadra di Luciano Spalletti, ancora senza successi dal 3 dicembre. Ora è -1 dalla Lazio, ma i biancocelesti hanno una gara in più e la Roma andrà a Verona con l’Hellas.

INTER CROTONE, PRIMO TEMPO: EDER DI TESTA, 1-0

L’avvio dell’Inter, almeno per quanto riguarda la voglia, sarebbe anche incoraggiante, nonostante il pressing del Crotone in fase di apertura del gioco. Per il primo tiro, bisogna aspettare l’11: è Ceccherini a trovare il colpo di testa, ma Handanovic para facilmente. Al 15′, rispondono i nerazzurri con il destro di Vecino ma la palla è alta. Al 23′, i nerazzurri passano: cross di Brozovic e colpo di testa di Eder, che colpisce Faraoni e spiazza Cordaz. Il gol permette all’Inter di giocare più tranquilla, ma il gioco continua a latitare. Il Crotone, allora, prova a rispondere, ma il destro di Martella è deviato da Skriniar in angolo.

INTER CROTONE, SECONDO TEMPO: BARBERIS PAREGGIA

Il secondo tempo inizia con un’Inter più insicura, e gli uomini di Zenga prendono coraggio. L’ottima prova viene premiata al 60′: sponda di Nalini deviata due volte da Miranda e Borja Valero, inserimento di Barberis, destro e 1-1. Tornano gli incubi a San Siro, e Spalletti prova ad esorcizzarli inserendo prima Rafinha, all’esordio a San Siro, poi Cancelo, infine Karamoh. Proprio l’ex Caen porta un po’ di vivacità e assist, però, puntualmente sciupati da Perisic. Il croato sbaglia con il destro prima al 77′, poi all’80’ da buona posizione. Il forcing finale porta solo il contropiede del Crotone, che quasi la ribalta con Trotta. Finisce così 1-1, per la quarta volta di fila. L’Inter resta al quarto posto a -1 dalla Lazio terza. I biancocelesti, però, proveranno la fuga per volare a +4. E domani, al Bentegodi contro l’Hellas Verona, la Roma potrà ridurre ad una lunghezza le distanze dai nerazzurri, che restano in crisi nera.

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