Mercato di gennaio – La Uefa redige la top 10 dei migliori colpi della storia, c’è un nerazzurro

Il mercato di gennaio è sempre una grossa incognita rispetto a quello estivo. Certo, le attenuanti sono molte: poco tempo, molte cose da aggiustare, squadre reticenti alle cessioni. Tuttavia, in alcuni casi, ha regalato colpacci di assoluto valore, come dimostra questa top ten stilata dalla Uefa.

LA FURIA SERBA SI PIAZZA AL SECONDO POSTO

Mercato invernale che sta per aprire i battenti e, per animare l’atmosfera, la Uefa ha deciso di comunicare la propria classifica dei migliori dieci colpi del mercato di gennaio della storia. In questa speciale e curiosa graduatoria ci sono svariati campioni, tra cui anche una gloria nerazzurra.

Al primo posto troviamo lo statuario difensore olandese Jaap Stam, che nell’inverno del 96′ fu acquistato dal PSV.

Subito dopo c’è il drago dell’Inter, Dejan Stankovic, che nel 2004 arrivo in nerazzurro dalla Lazio per soli 4 milioni di euro. Il centrocampista serbo diventa fin da subito beniamino dei tifosi, oltre che uno dei giocatori balcanici più vincenti della storia, dato che a Milano vincerà 5 scudetti e una Champions League.

Terzo Vidic, che nel 2006 approdò allo United dallo Spartak Mosca. Alla coorte di Sir Alex Ferguson formerà una coppia difensiva granitica e vincente al fianco di Rio Ferdinand.

Al quarto posto troviamo Huntelaar, che da ragazzo, scartato dal PSV, andò dai lancieri dell’Ajax, dimostrandosi il centravanti olandese migliore della sua generazione.

Alle sue spalle si piazza Marcelo, che il Real Madrid riuscì a strappare dalla concorrenza di mezza Europa nel 2007. Il ragazzo ora è ampiamente riconosciuto come il terzino sinistro migliore del mondo.

Sesto Barzagli, che la Juve acquistò per soli 300 mila euro dal Wolfsburg. Il centrale italiano si è poi rivelato fondamentale nella scalata al vertice dei bianconeri, pedina inamovibile della difesa.

Settimo Suarez, che fu acquistato dal Liverpool per soli 26,5 milioni di Euro. I reds venderanno poi l’uruguagio al Barcellona qualche stagione dopo per 82 milioni.

Ottavo Rakitic, che nel 2011 approdò a Siviglia dallo Schalke. Il croato sarà poi fondamentale nella conquista della Europa League nel 2013, prima di venire ceduto al Barcellona.

Dietro di lui si piazza Juanfran, che nel 2011, anno d’oro per il mercato invernale, lascio l’Osasuna per diventare una colonna portante dell’Atletico Madrid di Simeone.

Infine, al decimo posto, troviamo Matic, che rientrò nell’affare David Luiz sempre nel 2011. Il serbo tornerà poi a Stanford Bridge due stagioni dopo, ma ad un prezzo piuttosto salato: 25 milioni di euro.

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