Caro Babbo Natale, ma una festa serena per gli interisti mai?

Caro Babbo Natale, siamo un gruppo di sognatori, di amanti del calcio, di masochisti e di mangia allenatori. Siamo interisti. Puoi far qualcosa?

Caro Babbo Natale…

Ti scriviamo perché pensavamo di avere feste più dolci. Abbiamo assaporato a pieni polmoni l’aria stupenda della capolista. Lassù, dove sta il Paradiso, siamo stati benissimo. Ma troppo poco.

Caro Babbo Natale, non ti chiediamo di riprenderci la vetta visto che siamo quelli che dodici mesi fa stavano a -12 da quella squadra bianconera e avevamo appena sacrificato un olandese che tentava di parlare italiano con un italiano che tentava…di parlare ad una squadra.

Caro panzerotto che fa “oh oh oh”, oh perché abbiam perso due partite di fila ti direbbero dalla maremma?

Caro Babbino, in teoria ci servirebbe una panchina cui il mitico Pelatone Toscano possa rifugiarsi quando le cose vanno male, tentando di sostituire gli undici titolari con altri di almeno pari grandezza.

Caro Babbo Natale, se Spalletti si volta e in panchina trova un Cancelo, un Joao Mario e Poncherello Eder che possiamo chiedere per lui?

Carissimo vecchietto col panzone, ci regali un numero dieci? Perché chi lo indossa continua lo stupro della storia di quella maglia. Cara Santa Klaus, ti chiamo come vuoi, ma perché non ci vuoi bene?

I desideri son tantissimi. Dare a Miranda una costanza per 38 partite, avere due terzi degni di Maicon e Brehme, un centrocampista che ci illumini, ci faccia sognare, acceleri e segni. Ci serve anche un attaccante, perché Icardi tutto non può fare e sotto le feste pensa più alla Wanda che ai rigori col Sassuolo.

Caro Babbino, ci hai liberato di Kondogbia e ti diciamo grazie, ora dovresti far lo stesso con Thohir perché da quando il suo faccione è ripiombato sull’Inter anche i gatti neri fanno gli scongiuri.

Caro Babbo Natale, ti chiediamo un sogno da qui a maggio, vogliamo risentire la musica della Champions (siamo teoricamente a +1 sulla Lazio, aiutaci), vogliamo sognare e continuare ad amare la Pazza Inter.

Si, lo so che ci vuoi bene, perché solo un pazzo prenderebbe ancora le renne per distribuire regali col freddo e noi pazzi lo siamo nel dna, ma siamo anche ironici e internazionali.

Nel 2018 compiremo 110 anni. Ti ricordi il centenario? Pochi giorni dopo si usciva dalla Champions, si dimetteva il Mancio e ci regalavi un signore di nome José Mourinho.

Ecco, ti ho fatto capire tutto.

Ricordati di noi.

I tuoi fan nerazzurri.

SpazioInter celebra Babbo Natale con ironia. Non prendete troppo sul serio questo articolo, ma abbracciatevi e sognate, perché anche nelle difficoltà dovete ricordarvi di essere interisti quelli come noi non mollano mai.

Da SpazioInter buon Natale!

 

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