MATCH ANALYSIS Inter – Pordenone: Le difese saranno decisive

Finalmente è arrivata la tanto attesa sfida tra #MaiStatiInB, lo storico scontro di Coppa Italia Inter-Pordenone. A decider il match saranno sicuramente le difese.

INTER-PORDENONE, DUE DIFESE DIFFERENTI

Perchè le difese saranno così importanti in questa partita? Presto detto, ma prima partiamo da i padroni di casa. L’Inter arriva a questo esordio in Coppa Italia da prima della classe in Serie A, ancora imbattuta in stagione come poche altre nel resto del continente. Buona parte di questo ottimo avvio di stagione da parte dei nerazzurri è da imputare alla difesa, che dopo anni di buio sembra finalmente essere tornata solida. Difatti i numeri, che non mentono mai, dicono che l‘Inter ha, in compartecipazione con Roma e Napoli, la difesa meno battuta della Serie A, segno che il lavoro svolto da Martusciello e Spalletti è di fattura davvero pregiata. Quest’oggi il reparto arretrato sarà ampiamente rimaneggiato, forse si assisterà all’esordio dal primo minuto di Joao Cancelo, ma sicuramente ci sarà il nuovo leader difensivo della Beneamata. Stiamo parlando di colui che, nome a parte, è stato fin qui perfetto: Milan Skriniar. Lo slovacco infatti giocherà anche stasera, in coppia con Ranocchia.

INTER-PORDENONE, I RAMARRI BALLANO DIETRO

I friulani invece arrivano a San Siro da vincitori morali della sfida: la loro campagna social in vista del match è stata spiritosa e goliardica. E mai offensiva, segno che in Italia c’è ancora chi ricorda che il calcio è solo sport e non c’è bisogno di parlare di fogne e tombini. Ma la simpatia non può cancellare un dato davvero negativo: dopo Gubbio e Santarcangelo i friulani hanno la peggior difesa del proprio girone di Serie C. I neroverdi hanno sin qui subito 21 reti, oltre il doppio di quelle subite dall’Inter. E’ anche vero che probabilmente capitan Icardi non ci sarà, per il sollievo dei difensori dei ramarri, ma anche Yann Karamoh ed Eder non sono certo clienti semplici. Stasera dunque sarà sfida tra la miglior retroguardia del massimo campionato contro una delle peggiori del terzo livello del nostro calcio, come spesso accade sarà la solidità del reparto difensivo a fare la differenza. 

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