CdS – Figo: “Speravo partisse bene: l’Inter può lottare per lo scudetto”

Ha illuminato San Siro con i suoi tocchi di classe dal piede vellutato. Ora Luis Figo continua a correre e incantare con la maglia nerazzurra, poco importa se è quella di Inter Forever. Il Corriere dello Sport ha incontrato il portoghese a Nyon e gli ha rivolto domande interessanti sui ragazzi di Luciano Spalletti. Leggiamo le parole dell’ex Barcellona e Real Madrid, con un pezzo di cuore a tinte nerazzurre.

FIGO: “SPERAVO L’INTER PARTISSE BENE”

“Inter prima in classifica? Speravo partisse bene, ma finora è andata davvero alla grande e si trova lì con merito. Quando mi convocano con Inter Forever è sempre un piacere, perché ho la possibilità di rivedere amici come Zanetti e gli altri”. Dolci parole da parte di Luis Figo, che non nasconde i complimenti anche per Spalletti: “Non lo conosco di persona perchè non ci ho mai parlato, ma ho affrontato la sua Roma da giocatore e vedo come fa girare l’Inter. E’ un tecnico molto preparato che finora ha svolto un grande lavoro”.

“ICARDI PUO’ CRESCERE ANCORA”, PAROLA DI FIGO

Il portoghese ha parlato anche di Mauro Icardi, descrivendo l’apporto dell’attaccante argentino sui risultati dell’Inter. “Ha influito davvero tanto sui risultati. Avere un attaccante che la mette sempre dentro è importante. Quando ero a fine carriera, Icardi si stava affacciando al calcio europeo, era giovane e si vedeva che era molto bravo. E’ migliorato tanto, ma può crescere ancora. Il Real Madrid? All’Inter auguro che rimanga, perché uno così non si trova facilmente”. Poi una parola sui suoi connazionali a Milano, André Silva e Joao Mario: “Adattarsi ad un campionato con ritmi diversi è complicato. Ci vuole pazienza ed impegno, ma presto verranno fuori”.

FIGO: “SCUDETTO? LA SQUADRA PUO’ LOTTARE”

“Spalletti ed Icardi per lo scudetto dell’Inter? Difficile da dire, ma la squadra può lottare e provare a conquistarlo. Rispetto alle ultime stagioni è un passo in avanti. I nerazzurri hanno un bel progetto. La Serie A è incerta: il Napoli gioca bene, anche se è in calo. La Juventus è sempre la Juventus, e poi con i nerazzurri c’è la Roma”. Luis Figo prova a tracciare le linee di questo campionato, con un occhio anche alla Nazionale che non andrà al Mondiale: “Mi dispiace che l’Italia non ci sarà. Allo spareggio ho dovuto tifare Svezia, perchè mia moglie è svedese”. Queste le parole del portoghese, da sempre legato ai nerazzurri.

 

Fonte foto: screenshot

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