Luciano Spalletti ancora non ha vinto nulla in nerazzurro ma la sua Inter è la più concreta dal 2010 a oggi. Merito di come l’allenatore è entrato nella testa dei giocatori, avvicinandosi ai metodi di José Mourinho.
Spalletti come Mourinho, ecco come motivare i giocatori
Scrive il Tuttosport che l’Inter nel primo terzo di campionato è sembrata una squadra completamente diversa da quella della passata stagione, gran parte del merito va al lavoro del tecnico toscano sul campo, ma soprattutto sulla
Lo Spalletti interista è indubbiamente un capopopolo ascoltato e seguito. Un leader per la sua gente, come dimostrano le frasi a effetto pubblicate sui propri profili social, dal “dobbiamo essere forti ed essere vestiti da squadra forte, perché non esiste una maglia per vincere partite difficili e una per vincere partite facili” all’apprezzato «#senzatregua» che ha dato seguito a “non ci sarà mai tregua per quelli che hanno fatto la nostra scelta: noi interisti obbligati a cercare la vittoria sempre“. Ma Spalletti ha dimostrato di essere il generale giusto per come ha saputo caricare ogni suo “soldato” in questo avvio di stagione. Ripercorrendo a ritroso le conferenze stampa e alcune interviste, si nota come Spalletti abbia affrescato una “didascalia” personalizzata per ogni giocatore.