DIAMO I NUMERI – Tutte le curiosità e statistiche di Inter-Torino

Ben ritrovati con la rubrica “Diamo i numeri” in cui vengono analizzate dati e statistiche riguardanti il match di giornata dei nerazurri. Quest’oggi analizziamo i numeri di Inter-Torino. 

INTER-TORINO, UN MATCH PER ROMPERE L’EQUILIBRIO

La sfida di domenica avrà un importante compito: rompere il perfetto equilibrio creatosi tra le due squadre: negli ultimi sei precedenti a Milano il bilancio è in perfetto equilibrio: sempre 2 pareggi e 2 successi per ognuna delle due compagini. Ma non finisce qui, negli ultimi 4 incontri in Serie A tra biscione e toro il bilancio è in assoluta parità: 2 vittorie ciascuna e 2 pareggi nelle ultime 6 sfide. Il computo totale delle sfide vede invece la bilancia pendere nettamente a favore dell’Inter: in 86 partite ben 42 le vittorie nerazzurre, a cui si aggiungono i 27 pareggi e le 17 sconfitte. A favore dei nerazzurri pende anche il rapporto gol fatti/subiti: 144 a 73. La sfida con il risultato più largo risale addirittura alla prima sfida tra lombardi e piemontesi. Era il 10 aprile 1910 e i nerazzurri vinsero la partita per 7 reti a 2. L’ultimo precedente invece risale allo scorso campionato dove i nerazzurri vinsero per 2 a 1, era il 26 ottobre 2016 e ad andare in rete furono i due bomber Mauro Icardi (doppietta) ed Andrea Belotti, sulla panchina dell’Inter sedeva ancora Frank De Boer. Infine l’1-0 è il risultato più frequente: ben 12 precedenti, dopo di lui lo 0-0 con 10.

INTER-TORINO, IL MOMENTO DELLE DUE SQUADRE

Momenti differenti per le due squadre: l’Inter viaggia sull’entusiasmo generato dall’ottimo avvio in campionato, il Torino sta deludendo rispetto alle aspettative generate in estate. Che il momento dei granata non sia dei più felici lo testimonia la retroguardia granata: il toro ha sempre subito gol nelle ultime 8 giornate di campionato: solo il Benevento, 11 gare di fila, ha una striscia peggiore senza clean sheet tra le 20 squadre attualmente in Serie A. Difesa colabrodo anche in trasferta, dato che il Torino ha concesso 12 gol nelle 6 trasferte giocate in questo campionato, due di media a partita, e ha mantenuto la porta inviolata solo a Benevento. Percorso quello dell’Inter nettamente differente, dato che nelle prime 6 gare casalinghe di Serie A ha sempre vinto e addirittura nella metà di queste non ha subito neanche un gol e nelle altre 3 ne ha subiti solo due. Cammino eccezionale quello nerazzurro che è stato registrato soltanto in altre due occasioni: nel 1988/89 e nel 1952/53, campionati conclusi con la vittoria dello Scudetto.

INTER-TORINO, OCCHIO A…

Sono due i giocatori da tenere d’occhio in questa gara: Andrea Belotti e Ivan Perisic. Il centravanti italiano ha trovato il gol in entrambe le 2 gare di campionato giocate con la maglia del Torino a San Siro contro l’Inter. L’esterno croato invece è in un ottimo momento per la propria carriera: ha infatti partecipato attivamente a 9 gol in 11 presenze di questo campionato: con Immobile è l’unico giocatore ad aver fornito almeno quattro assist, cinque in totale, e segnato almeno quattro gol in questa Serie A. Infine una menzione particolare per il solito Mauro Icardi: gli ultimi tre gol segnati dall’Inter al Meazza contro il Torino in Serie A, portano la firma del capitano nerazzurro.

GLI UOMINI CHIAVE DI INTER-TORINO

Come uomini chiave sono stati scelti Adem Ljajic e Antonio Candreva. Il serbo è il grande ex di giornata: una sola stagione in nerazzurro, quella 2015/2016, sotto gli ordini Roberto Mancini. Il talentuoso trequartista granata in nerazzurro partì leggermente sfavorito nelle gerarchie del mancio per prendere via via sempre più spazio fino a diventare titolare. Per lui 25 presenze e 3 reti in A con la maglia dei nerazzurri e altre 3 presenze e 1 gol in Coppa Italia. A fine stagione non arrivò il riscatto dei nerazzurri, che decisero di non spendere gli 11,5 milioni richiesti dalla Roma. Antonio Candreva invece è in grande spolvero: dopo le prime gare di stagione nettamente sottotono è riuscito a svoltare dopo la pausa nazionali, che l’ha visto protagonista in Albania-Italia. Da allora 2 assist, uno per Icardi nel derby e uno lo scorso lunedì contro l’Hellas a favore di Borja Valero.

GLI ALLENATORI DI INTER-TORINO

Spalletti contro Mihajlovic, due modi differenti di intendere il calcio. 4 i precedenti tra i due allenatori in A: 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta per il tecnico nerazzurro contro il collega granata. Fattore non di poco conto in vista di domenica è che tutte le vittorie di Spalletti contro Miha sono arrivate in casa. Il tecnico toscano che va alla ricerca della decima vittoria in A della propria carriera contro i granata: fin qui 9 vittorie 3 pareggi e 3 sconfitte. Diverso il ruolino di marcia dell’ex nerazzurro, da giocatore e come vice allenatore nella prima era Mancini, Mihajlovic: il serbo ha vinto solo 3 incontri a fronte di 7 sconfitte e 2 pareggi. L’ultimo scontro tra i due mister risale al 19 febbraio 2017 dove la Roma di Spalletti si impose per 4-1.

L’ARBITRO DI INTER-TORINO

Sarà Daniele Orsato di Schio il direttore di gara per Inter-Torino. Il match dei nerazzurri, in programma domenica alle 12,30. A completare il sesto arbitrale saranno i suoi assistenti Di Fiore e Manganelli, il quarto uomo sarà Abbatista, mentre Paolo Tagliavento sarà l’addetto al VAR ed Alassio suo assistente. Non il miglior record possibile quello tra Inter ed Orsato: in 22 incontri in Serie A solo 10 le affermazioni dei nerazzurri, mentre sono 5 le sconfitte, arrivate tra l’altro in gran parte contro “le piccole”. I pareggi sono invece 7 e proprio in pareggio è terminata l’ultima gara dell’Inter arbitrata dall’arbitro veneto: era il 15 aprile scorso, e stiamo parlando del maledetto derby di Pasqua, quello pareggiato al 97′ da Zapata e delle lacrime di Icardi a fine gara.

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