Lunga intervista quella rilasciata dal doppio ex Salvatore Bagni a riguardo del big match di sabato Napoli-Inter.
BAGNI: “CITY-NAPOLI SFIDA TRA MAESTRI”
La prima domanda va ovviamente al super match di Champions, Manchester City-Napoli: “City-Napoli oggi è il top. Per la
qualità di gioco che esprimono le squadre e le condizioni di forma.
finito il tiqui taka… Guardiola ha saputo evolversi. Oggi il suo possesso è meno orizzontale e cerca la verticalità con una velocità impressionante. Ma il Napoli non è da meno”. Sarri potrebbe anche scrivere la storia secondo l’opinionista: “Ci credo, perché il calcio del Napoli è esaltante. Giocano davvero in 11 le due fasi, Reina compreso. E poi mi piace questo pressing altissimo
che parte daltridente, capace di riprendersi in fretta la
palla. Ecco, se un difetto si può trovare nel City è lì dietro. E siccome per mentalità non buttano mai via la palla, gli azzurri potranno rubare palloni davanti e far male agli inglesi. Sarà una partita intensa”.
SPALLETTI, SCUDETTO E TURN-OVER
Se l’intensità della partita contro il City possa favorire l’Inter Bagni è certo: “Sicuramente il Napoli, al di là di quelle fisiche, sprecherà tante energie mentali. E questo può favorire l’Inter. In questo ha ragione De Laurentiis. La partita più importante è sabato. Perché comunque gli azzurri il passaggio del girone di Champions se lo
giocheranno con lo Shakhtar”. Ma il Napoli può veramente vincere lo scudetto: “Il Napoli in questa stagione non può, deve vincerlo. Perché è con la Juve il favorito, e questa partenza importante con +5 sui bianconeri qualcosa significa. Lungi da me dare i bianconeri per spacciati: hanno rabbia, mentalità vincente e qualità per riprendersi in fretta. E senza i rigori sbagliati, che sono episodi, sarebbe a due punti”. E l’Inter cosa farà? “Starà lì, a giocarsela. Ha meno percorso di squadra di Juve e Napoli, ma ha Spalletti. Sul piano del gioco ancora non convince, ma Luciano nella passata stagione è riuscito a mettere la sua Roma davanti a un Napoli già in gran crescita. E poi c’è Icardi che è fortissimo. Il derby lo ha vinto quasi da solo. Mauro i gol li inventa, mentre il Napoli li costruisce con tutta la squadra e non ha punti deboli. Per questo, nonostante la Champions, e l’Inter più riposata e sicuramente più accorta dietro, credo che al San Paolo vinceranno i padroni di casa. Faticheranno più i nerazzurri a inseguire gli avversari che terranno più la palla”.
I PUNTI DEBOLI DEL NAPOLI PER BAGNI
Infine una lucida analisi sulle debolezze di questa rosa: “Un punto debole potrebbe esserci. Perché quei tre davanti sono fortissimi
scritto la storia nell’era Maradona e la gente veniva soprattutto
per Diego. Il pubblico di oggi, grazie a Sarri, ha più cultura del bel calcio. La squadra si diverte e anche la gente al San Paolo viene
per questo: vincere diventa la conseguenza. E allora mi sento di