C’era una volta Cesarini e la sua proverbiale “Zona”. Ora, invece, Ivan Perisic ha aggiornato in salsa nerazzurra la suggestione del killer dell’ultimo minuto. Come provano le 12 reti su 23 in totale nell’Inter segnate nel quarto d’ora prima del gong. Insomma, il 52% delle segnature del croato arrivano nella fase decisiva delle partite.
ZONA PERISIC, I GOL DEL CROATO SUL GONG
Ad evidenziarlo è l’edizione di Tuttosport, che poi spiega il dato relazionandolo soprattutto allo strapotere atletico di un giocatore che, per caratteristiche, è forse ancor più insostituibile di Mauro Icardi. Di giocatori che segnano tanto in giro se ne trovano, mentre di scattisti che coniugano la capacità di essere implacabili sotto porta a un’innata propensione a rincorrere gli avversari, si contano sulle dita di una mano. Per questo motivo Ivan il terribile, comunque vada la stagione, resterà il grande rimpianto di José Mourinho. Il quale aveva incluso il suo nome nella lista della spesa estiva per il Manchester United rimanendo però a bocca asciutta. Buon per l’Inter e per Spalletti, che ora si coccolano il loro leader silenzioso.
FINALMENTE I GOL
“Nelle squadre che vogliono fare risultato – ha detto Spalletti dell’ex Wolfsburg – ci sono giocatori che si caricano le difficoltà dei compagni. Perisic è un leader che sa pure fare rientri con cento metri di corsa per difendere, rientri che sono una roba importante”.