Skriniar – Miranda: ecco il primo vero test di prova

La coppia formata da Skriniar a Miranda, che fino ad adesso ha “sorpreso” sabato incontreranno il capocannoniere della scorsa stagione… Dzeko.

 

UN MURO CHE NON DEVE “CROLLARE”

Il primo vero test per la difesa nerazzurra arriverà domani sera nella sfida contro la Roma. L’ Inter poi, -secondo questa mattina scrive La Gazzetta dello Sport – in casa dei giallorossi ha una storia tutt altro che vincente. Malgrado abbiano quasi dominato il grande duello italiano tra il 2005 e il 2010 – e con 115 gol abbia nei giallorossi la vittima preferita in trasferta -, i nerazzurri all’Olimpico contro De Rossi e compagni non vincono in campionato dall’ottobre 2008. Troppo, decisamente.

Spalletti per questa sfida potrebbe optare su un centrocampo più solido con la cerniera GagliardiniVecino e Borja trequartista. Ma il duello più “bello” rimane quello tra i due centrali nerazzurri e Dzeko. Ci sta anche da ricordare che durante l’ottima tourné asiatica Miranda e Skriniar hanno già “silenziato” gente del calibro di Lewandowski e Morata, ma quelle contro Bayern e Chelsea erano pur sempre amichevoli.

Il 33enne brasiliano e il 22enne slovacco hanno subito dimostrato una cosa fondamentale. Entrambi hanno motivazioni super. Dopo che Joao in primavera era stato accusato di essere poco leader ma anche poco difensore e Milan è arrivato in luglio con una pesante quotazione di 33 milioni. L’intesa è in crescita giorno dopo giorno, con l’ex Samp straripante fisicamente e aggressivo mentre Miranda gli dà spesso copertura e chiude l’ultimo spiffero. Solo Fazio (219) ha vinto più duelli di Miranda (218) tra i centrali dello scorso campionato. Joao è stato però il difensore che ha recuperato più possessi palla in assoluto lo scorso anno: 256. In questa graduatoria Skriniar figura quarto con 245 possessi recuperati ed è al top nelle statistiche dei nati dal 1993 in poi.

Dzeko, Defrel, Perotti ed El Shaarawy saranno molto più impegnativi degli attaccanti della Fiorentina. Soprattutto per lo slovacco che è già amato dal pubblico. Conclude la Gazzetta dello Sport.

Fonte foto copertina: screen youtube

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