Vendere, a malincuore o a valutazioni deprezzate, questo l’unica cosa che resta da fare all’Inter prima del 30 giugno, quando dovrà rientrare dei 30 milioni famosi per chiudere il fair play finanziario.
Psg, incontro con l’Inter per Perisic e Kondogbia
L’Inter deve vendere e lo deve fare entro il 30 giugno, così scrive La Gazzetta dello Sport, ma arrivare a ridosso di fine mese senza aver apportato nessuna cessione rischierebbe di far partire la nuova stagione con un primo autogol.
Così Ausilio e il coordinatore di Suning Sport Sabatini hanno incontrato Antero Henrique, d.s. del Psg, mettendo sul piatto i due giocatori con più mercato, Perisic e Kondogbia.
Per il croato la richiesta è di 50 milioni, 40 dei quali genererebbero una plusvalenza che da sola sistemerebbe il bilancio, ma i francesi non offrono tanto e non soddisfano le richieste di Perisic, che ha sempre un forte interesse per il Manchester United di Mourinho.
Kondogbia, pagato 31 milioni più bonus nel 2015 ha una valutazione di 25 milioni, troppi per i francesi, nonostante l’interesse ricambiato del giocatore.
Il Psg ha poi proposto Lucas Moura, ala brasiliana già accostata all’Inter nel 2012 quando l’affare di allora non si concretizzò anche per una richiesta abnorme di commissioni: 10 milioni di euro. L’agente attuale del giocatore è il padre, ma la regia rimane quella di Wagner Ribeiro, procuratore di Neymar e di Gabigol.