Per l’Inter, ora che la stagione è finita, la morale e i moralisti si stanno quetando dopo la finale strapersa e meritatamente contro i campioni del Real, la voce mercato è impazzita. Infatti si legge di tutto su tutti, la maggior parte delle affermazioni che ci saranno da qui al 31 agosto saranno barzellette, ma ormai sembra palese come l’asse Roma–Inter non sia finita qui.
SPALLETTI CHIAMA I SUOI EX: RISPONDERANNO ALMENO IN DUE
Come riporta la Gazzetta dello Sport, dopo l’arrivo di Sabatini e Spalletti, le luci di Ausilio & co. continuano ad essere puntati su Roma sponda giallorossa.
Nainggolan, Rüdiger e Strootman, il baby Marchizza e il ds Massara sono personalità che piacciono eccome. Infatti Ausilio e Sabatini lavorano costantemente e senza proclami, sperando di riuscire ad accontentare il nuovo allenatore.
Ma mentre per il difensore tedesco, per cui ha speso parole al miele anche Sabatini che lo portò a Roma due anni fa, le cose sembrano (relativamente) più facili, anche se la richiesta dei giallorossi si aggira attorno ai 30 milioni, le cose si complicano per la mediana.
INTER, I SOGNI A CENTROCAMPO SI CHIAMANO NAINGGOLAN E STROOTMAN
Dove l’Inter deve fare il salto di qualità è sicuramente a centrocampo e lì i sogni portano due nomi: Strootman e Nainggolan.
Due sogni appunto difficili da realizzare, ma con più di una speranza di successo.
Per quanto riguarda l’olandese classe 1990, la firma fresca fresca messa sul rinnovo del contratto, non è un gran limite. Infatti dal rinnovo è spuntata una clausola di rescissione pari a circa 40 milioni e se i nerazzurri dovessero pagarla…In più Kevin è molto legato a Spalletti e seguirlo gli farebbe molto piacere.
Per quanto riguarda il Ninja invece la speranza è legata più che altro al rinnovo (che ancora manca) che attende con i giallorossi.
La volontà del belga è quella di rimanere alla Roma, ma se la dirigenza non si muoverà venendo incontro alla sue esigenze, l’Inter potrebbe essere l’alternativa. Le sue parole sono state chiare: “Ho già parlato abbastanza del mio futuro e di quello che voglio. Io ho dato, ho fatto, ho promesso e ho mantenuto. Adesso non tocca più a me”.
INTER, LE ALTERNATIVE AI SOGNI GIALLOROSSI
Insomma chi vivrà vedrà. Intanto però Ausilio non vuol farsi trovare impreparato nel caso la mediana giallorossa rimanesse alla casa madre ed i nomi che sono in cima alla lista del dirigente sono quelli di Tolisso del Lione e Krychowiak del Psg.
Due alternative di successo e all’altezza dei sogni di Suning.