FOCUS SULL’AVVERSARIO – Bologna in difficoltà ma da non sottovalutare

Focus Bologna: il prossimo avversario dell’Inter per il 25esimo turno di Serie A sarà la squadra di Donadoni. Non una partita impossibile per i nerazzurri. Gli ultimi risultati dell’Inter, molto positivi, sono decisamente l’opposto delle ultime settimane dei felsinei, che sembrano aver già mollato considerata la quota salvezza bassissima di questo campionato.

Focus Bologna, unico obiettivo è finire bene

La stranezza di questo campionato consente tutto, anche di mollare la presa a fine febbraio. E’ l’impressione che sta dando il Bologna nelle ultime settimane. Il campionato ha già relegato solo 4 squadre a lottare per la salvezza. L’Empoli infatti sembra l’unica che deve ancora guardarsi le spalle da Crotone e Palermo (dando per quasi impossibile una rimonta del Pescara). Certo nulla è definito e può succedere di tutto, ma chi si trova in quella zona di classifica tra i 25 e i 30 punti, volutamente o meno si sente tranquillo. Forse per questo Roberto Donadoni può “permettersi di perdere in casa 7 a 1 con il Napoli, 1 a 0 con il Milan con due uomini in più e 3 a 1 in casa della Samp crollando nel finale. In altri contesti, in altri campionati, conoscendo la brutta abitudine italiana, forse non sarebbe più l’allenatore del Bologna, ma quest’anno c’è un margine di errore molto più ampio. 

Il Bologna a quota 27 è 13 punti sopra la terz’ultima e si trova in mezzo a quel gruppo di squadre che deve solo finire con dignità il torneo. Una stagione che non ha mai visto il felsinei fare quel passo un po’ più lungo per provare a dire qualcosa, a dare un senso diverso al campionato. Sempre in quella zona di classifica tranquilla e praticamente ormai senza obiettivi. Un modo questo, che potrebbe dare la possibilità di giocare senza pensieri, senza pressioni. Ma che per ora ha portato risultati negativi agli emiliani.

Dzemaili bomber a sorpresa

Destro è infortunato ma se anche ci fosse stato non sarebbe stato il più pericoloso. IL capocannoniere dei rossoblu infatti è Blerim Dzemaili. Sei gol e una sorpresa quasi per tutti. Qualcuno infatti ricorderà che già al Napoli aveva attitudini da goleador, come quando realizzò una tripletta contro il Torino. Nel 4-3-3 di Donadoni sfrutta al meglio gli spazi che si aprono con gli esterni d’attacco molto larghi e si inserisce volentieri. Vede la porta ed ha a disposizione una gran botta di destro. Verdi e Krejci sulle fasce hanno tanta qualità, ma il pericolo numero 1 sarà lo svizzero.

Difesa tutta nuova

Donadoni deve fare a meno di Gasteldello e Maietta, oltre Destro, tutti infortunati nell’ultima uscita dei rossoblu a Genova. Senza il duo di centrali titolari, spazio al greco Oikonomu e a Krafth, terzino destro adattabile al centro. Davanti a Mirante recuperato, completano la linea a 4 Masina e Torosidis. Dzemaili e Nagy sono le certezze in mezzo al campo, mentre per il terzo posto nella mediana si giocano una maglia con Pulgar un più dinamico Donsah, o l’uomo d’ordine e geometrie Viviani. In avanti Sadiq dovrebbe sostituire Destro, con la soluzione falso nueve accantonata.

BOLOGNA (4-3-3) – Mirante; Torosidis, Oikonomu, Krafth, Masina; Dzemaili, Nagy, Pulgar; Verdi, Sadiq, Krejci.

 

 

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