Finalmente Eder! L’attaccante sfrutta la chance e gioca da trascinatore

Inter Empoli, Eder sugli scudi. La partita di ieri è stata innanzitutto la partita dell’ex Samp. L’italo-brasiliano, con il gol del vantaggio e l’assist per il raddoppio di Candreva, è stato per la prima volta decisivo per la vittoria dei nerazzurri.

INTER EMPOLI, EDER GUIDA I NERAZZURRI 

In questo primo anno di Citadin Martins Eder all’Inter se ne sono dette molte. Segna poco, non contribuisce alla vittoria, non è decisivo. I numeri, va detto, non erano mai dalla parte dell’ex Sampdoria, comprato per 13 milioni dall’Inter. Da allora, solo 7 gol per Eder, la maggior parte dei quali solo parte marginale del tabellino. Ma ieri, con le assenze di Icardi e Perisic, si è caricato la squadra sulle spalle, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dei nerazzurri contro l’Empoli.

Al quattordicesimo del primo tempo, sfruttando l’ottimo assist di Palacio, Eder ha depositato in rete, di petto, il pallone del vantaggio. Ad arricchire la sua splendida prestazione, il rigore non concesso da Celi e lo splendido assist per il raddoppio di Candreva. Con un gol e un assist, insomma, Eder si è meritato la palma di migliore in campo. Dopo poco più di un anno, insomma, si è sentita la pesante presenza dell’italo-brasiliano.

EDER, FINALMENTE RETI DECISIVE

Prima del gol (e mezzo) di ieri pomeriggio, l’italo-brasiliano aveva segnato, complessivamente, sei reti. Tutte, però, inutili sul piano del risultato. L’unico gol segnato nella scorsa stagione è stato il 3-1 all’Udinese, che ha soltanto chiuso la partita, dopo uno spavento sul mancato 2-2 dei friulani. Quest’anno, invece, è stata la sagra dei gol ininfluenti: la punizione del momentaneo 1-1 di Bergamo, infatti, non è servita ad ottenere un risultato positivo. Come contro l’Udinese, inoltre, c’è stato il 3-1 contro il Chievo che ha chiuso la partita nel recupero. Il 3-0 contro il Pescara, tra l’altro viziato da un fuorigioco, è servito soltanto ad arrotondare il risultato.

Le cose non cambiano se si passa alle Coppe, ed in particolare all’Europa League. L’8 dicembre 2016, infatti, Eder ha segnato una doppietta a San Siro contro lo Sparta Praga. I due gol, però, sono serviti soltanto ad ottenere i 3 punti, inutili ai fini della classifica. L’Inter, infatti, arrivava all’ultimo impegno del girone con la consapevolezza di essere già eliminata dalla fase a gruppi. Ieri, invece, si è visto per la prima volta il nome di Eder comparire su entrambi i gol dei nerazzurri: prima alla voce marcatore, poi a quella assist man. Spesso, su queste statistiche, ha influito il fatto che l’ex Samp sia valutato come prima riserva del tridente offensivo composto da Icardi, Perisic e Candreva. Ma un vero professionista sa sempre farsi trovare pronto. E, quando può, è decisivo. Su questo piano, mai dubitare di Citadin Martins Eder.

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