Pioli: “La continuità sarà fondamentale per la rimonta, ma pensiamo solo al presente”

Pioli si presenta soddisfatto ai microfoni di Premium dopo la vittoria dei nerazzurri sull’Empoli. Il tecnico nerazzurro può riprendere la rincorsa ad un posto Champions.

SERVE CONCENTRAZIONE CONTINUA PER RIMANERE SUL TRENO

Un’Inter cinica e solida porta a casa i tre punti contro l’Empoli, riguadagnando così il quarto posto e rilanciando la corsa ad un posto Champions. Le pesanti assenze sono state ben coperte dalle seconde linee ed il tecnico nerazzurro è moderatamente entusiasta. Ecco le parole del mister: “Dobbiamo cercare di stare attaccati al treno delle nostre ambizioni. Questa settimana l’abbiamo passata con ritmo, determinazione. Ci siamo lasciati la Juve alle spalle già da lunedì. Siamo rimasti sulla corda e oggi abbiamo fatto una bella partita. Certo, potevamo concedere meno, manca l’attenzione completa che vorrei per l’arco di tutti i 95 minuti, ma i 3 punti arrivati oggi sono fondamentali. Tutte le settimane cerchiamo di avere obiettivi diversi per rendere il lavoro stimolante. Ottenere ciò che vogliamo non sarà affatto facile, ma ci proveremo fino alla fine. Daremo il massimo per essere una squadra competitiva fino a maggio, la continuità farà la differenza”.

L’UNICA COSA CHE CONTA È IL PRESENTE, AL RESTO CI PENSEREMO POI

Alla domanda sulle possibilità di una clamorosa rimonta scudetto ormai evaporate Pioli risponde così: “Scudetto? Penso al presente, poco al futuro e per niente al passato. Noi dobbiamo stare concentrati su quello che possiamo controllare e su cui possiamo incidere. L’andamento dei campionati non dipende solo da noi, ma anche dagli altri. Ripeto, dobbiamo rimanere concentrati, non dobbiamo pensare troppo avanti. Al futuro ci penseremo dopo il 29 maggio. Conta solo il presente, lavorare bene per migliorare le nostre pecche attuali. Quel che riserverà il futuro lo affronteremo quando sarà il momento. Se domani tiferò Milan? No grazie, tifo sempre e solo Inter. Certo mi vedrò la partita. Sia Milan che Lazio sono due squadre che giocano bene a calcio. Per noi è importante far bene, pensiamo solo a noi stessi, è molto più utile rispetto a pensare agli altri”.

EMPOLI AVVERSARIO OSTICO, BENE LA DIFESA A 3

Il mister ha letto così la partita odierna: “L’Empoli è una squadra che fraseggia molto, cercano molto spesso la giocata centrale. Le loro posizioni in mezzo al campo oggi non erano sempre facili da interpretare e quindi a volte ci hanno messo in difficoltà. Quando  è successo abbiamo concesso il corridoio centrale a loro, ma è altrettanto vero che ce lo possiamo permettere avendo 3 difensori centrali che coprono bene lo spazio centrale. Tutto sommato abbiamo concesso qualcosa, ma non abbiamo fatto male. Palacio? Si è arrabbiato perché dopo il secondo goal ci siamo un po’ addormentati e concesso occasioni agli avversari. Abbiamo dimostrato di non essere Icardi dipendenti, anche se resta la nostra punta di diamante. Gagliardini? Ha la qualità e il carattere per diventare leader in futuro”.
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