Curva Nord, scongiurata l’ipotesi sanzione dopo i cori discriminatori in Coppa contro la Lazio

Nessun provvedimento di chiusura per la Curva Nord, come ipotizzato in questi giorni, per i cori a sfondo discriminatorio uditi nel corso del match di Coppa Italia contro la Lazio.

GIUDICE SPORTIVO, QUESTA LA DECISIONE

Questa la decisione del Giudice Sportivo, come emeso dal comunicato reso noto in giornata: “Il Giudice Sportivo, letta la relazione finale, con l’esito delle indagini effettuate, e i relativi allegati, tempestivamente trasmessa dal Procuratore federale in data 7 febbraio 2017, in ordine agli accertamenti supplementari disposti da questo Giudice con il provvedimento di cui al C.U. n. 135 del 2 febbraio 2017″.

LA SPIEGAZIONE DELLA SCELTA

“Considerato che dai detti accertamenti disposti non emerge un quadro che consenta di applicare una sanzione calibrata e proporzionale rispetto all’effettiva gravità e portata dell’accaduto; rilevato, in particolare, che i dati numerici forniti in seconda battuta in virtù della collaborazione della società ospitante, peraltro non del tutto collimanti con le rilevazioni indicative dei collaboratori della Procura federale, non rendono possibile, all’evidenza, attesa anche la peculiarità della gestione organizzativa dell’impianto con riguardo alla gara di TIM Cup in questione, l’applicazione di misure congrue che vadano a penalizzare, per le gare di campionato, il settore dove trovano normale collocazione, almeno in prevalenza, i responsabili dell’accaduto; delibera di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti della soc. Internazionale, ferma restando la sospensione di un anno dell’esecuzione della precedente sanzione inflitta con il C.U. n. 209 del 21 aprile 2016“.

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