Inter panchina, da qui arrivano i risultati di Pioli
Inter panchina, così sfruttano le loro armi
La forza dell’Inter di Pioli, come dichiarato da Eder, è il gruppo. Tutti lottano per l’obiettivo Champions, anche chi gioca poco. Sarebbe meglio dire, infatti, che la forza è la panchina, perché i subentranti sono spesso decisivi. Ultimo episodio Domenica, quando Joao Mario entra al 60′ e sigla il gol vittoria 5′ dopo. Ha trattato l’interessante dato il Corriere dello Sport, nella sua edizione odierna.
Infatti, l’Inter riesce a sfruttare pienamente tutte le sue armi. Che siano titolari o rincalzi
, i cambi nerazzurri riescono a dare una svolta al match. In 4 partite, infatti, i cambi nerazzurri hanno messo assieme addirittura 4 reti e 2 assist/passaggi decisivi. Tutti determinanti ad eccezione del 3-1 di Eder in Inter-Chievo (anche se ha chiuso i conti).
Una settimana prima, invece, Joao Mario assist man dalla panchina ad Udine. Stessa sorte per Candreva in Coppa Italia: decisivo il suo goal per la qualificazione ai quarti dei nerazzurri. Per ultimo, ma non meno importante, il goal di Joao Mario contro il Palermo. Rete che permette a Pioli di continuare la corsa al terzo posto.
Cambio di mentalità rispetto a de Boer
Il cambio rispetto alla gestione de Boer è proprio nella concezione di gruppo. Tutti hanno le loro possibilità di rendersi importanti. Se con de Boer c’era una netta differenza titolari e riserve, con Pioli le riserve si sentono importanti nel progetto nerazzurro. L’esempio lampante è quello di Eder che è sempre entrato con la voglia di lottare e contribuire alle vittorie nerazzurre.
Pioli è stato fondamentale in questo cambiamento. Ha fatto scattare la molla giusta per far sì che ognuno dia il proprio contributo. Sia che parta dall’inizio sia che entri dalla panchina. L’esempio principale? La staffetta tra Joao Mario e Banega.