PAGELLE/ Inter Sparta Praga, Pinamonti coraggioso e Carrizo versione Handa. Eder-bis

Ecco le nostre pagelle di Inter Sparta Praga, match valevole per la sesta giornata di Europa League. La partita è terminata 2-1 con le reti di Eder (2) e Marecek.

INTER SPARTA PRAGA, ECCO LE VALUTAZIONI

Carrizo 6.5: nel primo tempo è praticamente uno spettatore non pagante visto che gli ospiti non tirano mai. Nella ripresa è sfortunato nella rete del pari ma è bravo nel rigore parato a Dockal

Andreolli 6: torna in campo dopo molti mesi in seguito al brutto infortunio patito a Siviglia. Premiato con la maglia da titolare e la fascia di capitano in una serata per lui comunque importante

Ranocchia 5.5: posizionato al centro del terzetto difensivo, soffre la fisicità della punta dello Sparta e in più circostanze si prende qualche rischio come in una chiusura nel primo tempo e nell’occasione del pari di Marecek

Murillo 6: alla ricerca della sicurezza perduta, il colombiano si rende autore di una prestazione pulita e priva di particolari sbavature. Nel gol avversario è l’unico difensore senza colpe

Biabiany 6: anche per lui torna il campo dopo un lungo periodo ma la partita è tutto sommato positiva sebbene non continua per tutti i 90 minuti. Sfiora il gol nel secondo tempo con un bel tiro di sinistro

Melo 6: gioca senza infamia né lode ma non commette errori degni di nota. Leggermente macchinoso in fase di costruzione ma non facile per lui giocare con Ansaldi fuori ruolo

Ansaldi 6: primo tempo sugli scudi nonostante venga impiegato in un ruolo non suo. Si macchia dell’errore grave per il pari dello Sparta ma nel finale si rifà servendo a Eder la palla per la vittoria

Miangue 6.5: partita incoraggiante del terzino belga che macina chilometri sulla fascia e mette in mezzo molti palloni interessanti per i compagni. Nonostante la giovane età si conferma maturo

Eder 7: per gli attaccanti i gol sono sempre importanti e sebbene la doppietta di oggi non abbia valore effettivo, restano due reti che potrebbero dargli fiducia in un momento non facile per lui

Pinamonti 6.5: gioca con disinvoltura nonostante la giovanissima età e lotta su ogni pallone. Ottimo primo tempo condito dallo spunto che porta al gol Eder. Esce fra gli applausi del pubblico dall’80’ Bakayoko s.v.

Palacio 5.5: ormai non è più il Trenza dei vecchi tempi e si vede. Corre molto per i compagni ma è poco concreto da punta centrale. Esce all’intervallo per un problema fisico dal 46′ Perisic 5.5: gioca tutto il secondo tempo ma senza incidere. Spesso sembra approcciarsi con superficialità ai palloni giocabili

All. Pioli 6.5: bravo a dare fiducia a Pinamonti e Miangue. Propone una squadra sperimentale ma le sue scelte vengono premiate (seppur solo nel tabellino) con una vittoria per salutare la triste campagna europea

 

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