MATCH ANALYSIS – Inter Sparta, turnover totale. Palacio in avanti, difesa a tre?

Ecco l’analisi del match Inter Sparta Praga, ultima partita del girone di Europa League. Cechi già primi, nerazzurri già eliminati.

Match Analysis Inter Sparta, i numeri della sfida

Inter Sparta è l’ultima partita di un girone che, per i nerazzurri e gli ospiti, ha già detto praticamente tutto. In virtù dei 12 punti ottenuti finora, i cechi sono matematicamente qualificati. Primo posto, inoltre, al sicuro dall’attacco di Southampton e Hapoel. I nerazzurri, invece, con i soli 3 punti ottenuti contro gli inglesi, sono già eliminati. 4 vittorie di fila per gli uomini di Svoboda. Dopo il 3-0 iniziale subito contro gli inglesi e l’esonero di Scasny, i cechi hanno vinto quattro partite di fila, senza subire una sola rete.

L’Inter, invece, ha perso tutte le partite del girone, ad eccezione del match contro il Southampton. Troppe le reti subite dai nerazzurri in questo girone. I 10 gol subiti in 5 partite di Europa League hanno, di fatto, condannato gli uomini di Pioli all’ultimo posto in classifica. 3 di questi, inoltre, sono arrivati proprio nell’andata di Inter Sparta giocatasi in Repubblica Ceca.

Le scelte di Pioli: ampio turnover, spazio a Biabiany e Palacio

La necessità di risalire in campionato, complice l’ormai irraggiungibile qualificazione ai sedicesimi, costringe Pioli ad operare un massiccio turnover. In difesa, nonostante la nuova collocazione tattica in allenamento, Miranda è stato escluso dai convocati. Sfuma, quindi, l’ipotesi con il brasiliano davanti alla difesa provata ad Appiano Gentile. Ranocchia e Murillo saranno i centrali, con Ansaldi e Nagatomo in difesa in caso di 4-2-3-1. Grande turnover, invece, a centrocampo: oltre a Zonta e Melo davanti alla difesa (in virtù dell’infortunio odierno di Gnoukouri), Pioli rispolvera Biabiany nel tridente completato da Palacio ed Eder.  Inter Sparta Palacio

Dal punto di vista tattico, la fisicità di Melo potrebbe lasciare più spazio per il giovane nerazzurro che, coperto dal brasiliano, potrebbe immedesimarsi nel ruolo di costruttore di gioco. Modulo che potrebbe essere dunque sia il 4-2-3-1 classico che un 3-4-3 sperimentale con l’inserimento di Andreolli in difesa a completare il terzetto arretrato.

Probabili formazioni di Inter Sparta

INTER (3-4-3): Carrizo; Andreolli, Ranocchia, Murillo; Ansaldi, Melo, Zonta, Santon; Biabiany, Palacio, Eder. Allenatore: Stefano Pioli

SPARTA PRAGA (4-4-2): Koubek; Karavaev, Mazuch, Kadlec, Nhamoinesu; Holzer, Marecek, Dockal, Zahustel; Lafata, Julis. Allenatore: Zdenek Svoboda

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