FOCUS SULL’AVVERSARIO – Momento di crisi per lo Sparta Praga, ma ha esperienza europea

L’Inter si prepara a scendere in campo per la seconda giornata dei gironi di Europa League. Dopo l’harakiri della prima partita, dove l’Hapoel Beer Sheva ha passeggiato sui nerazzurri a San Siro, de Boer cerca il riscatto in casa dello Sparta Praga, squadra con tradizione ed esperienza a questi livelli. Attraverso “Focus sull’avversario“, andiamo ad analizzare nel dettaglio la formazione ceca.

Il momento attuale non è certo dei più brillanti. Domenica si è consumato nel peggiore dei modi il ciclo sulla panchina dello Sparta di Zdenek Scasny, esonerato dopo la sconfitta nel derby contro lo Slavia Praga. Un 2 a 0 che si unisce alla pesante sconfitta casalinga con il Southampton di due settimane fa per 3 a 0 ed in generale ad un periodo non eccezionale, iniziato con l’eliminazione dai playoff di Champions e con solo 2 punti raccolti nelle ultime 3 partite in campionato. La classifica in Repubblica Ceca infatti vede la squadra di Rosicky quarta a 5 punti dalla vetta. kadlec sparta praga

Anche gli infortuni si sono messi contro l’ormai ex allenatore, che nelle ultime settimane ha dovuto rinunciare a  Zahustel, lo stesso Rosicky, tornato quest’anno in patria, e Vacha, ultimo arrivato nella lista degli infortunati. Per lui operazione al ginocchio e lungo stop. Nonostante tutto però, lo Sparta può essere una squadra temibile, come ben ricordano i tifosi della Lazio che appena 7 mesi fa sono stati eliminati dai cechi. La difesa nerazzurra dovrà stare molto attenta a Vaclav Kadlec, ala d’attacco ceco della squadra di Praga. E’ lui il pericolo numero 1, ora che la stella Rosicky è ferma per infortunio. L’attaccante, anche della nazionale, è giovane ma vanta già molte presenze nello Sparta e un buon numero di gol. Abile con entrambi i piedi, ha un fiuto del gol non da comune e sa muoversi benissimo su tutto il fronte offensivo. Se servito bene, può far male ai nerazzurri, anche perchè ha una freddezza sotto porta che raramente lo porta a sbagliare. Per Ranocchia e probabilmente Murillo, un banco di prova non da poco.

Ora che l’allenatore è stato sollevato dall’incarico e il nuovo tecnico non è stato ancora scelto, toccherà ai tre assistenti di Scasny, Hejcal, Holoubek e Svoboda guidare la squadra contro l’Inter. Scelte abbastanza obbligate considerata la lista di indisponibili:  4-4-2 classico sorretto dagli esterni Sural e Kadlec, ali molto offensive, che daranno una mano agli attaccanti Lafata e Julis, quasi a trasformare il modulo in un 4-2-4 a trazione anteriore.

Probabile formazione:
SPARTA PRAGA (4-4-2): Koubek; Karavaev, Costa, Holek, M. Kadlec; Sural, Frydek, Dockal, V. Kadlec; Julis, Lafata.

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