Dopo tante parole e molto inchiostro, ora è il momento di fare sul serio. Per Gabriel Barbosa, presentato in pompa magna giovedì, domani potrebbe finalmente essere il giorno del debutto e potrebbe essere contro il Bologna.
Come mette in evidenza la Gazzetta dello Sport bisogna evitare blasfemi ed inutili paragoni ma, quasi come un segno del destino, o per ironia della sorte, proprio la squadra emiliana, 19 anni fa, fece da spettatrice al primo gol nerazzurro di Ronaldo. Il Fenomeno, dopo aver ceduto la scena al Chino Recoba nella prima contro il Brescia, decide di accendere il motore, partire come un razzo e fulminare sul suo palo, l’incredulo Brunner.
Lo stesso neo acquisto brasiliano ha detto di non gradire paragoni, ma le pressioni sono tante ed inevitabili. Per la storia, per il clamore del suo trasferimento e per la meticolosità e la serietà che il ragazzo sta dimostrando ogni giorno a Milano. Si è allenato anche ieri, mentre i compagni erano a riposo e con un fisioterapista personale sta perfezionando la condizione.
L’idea di Frank de Boer e di tutta l’Inter è quello di inserirlo gradualmente. Per rispetto degli altri componenti della rosa e per rischiare nulla con lui.