Molti lo chiamavano ‘piccolo Nedved’ nel 2014. Ladislav Krejci ha sempre avuto qualcosa di speciale per farsi notare: veloce, tecnico, un piede morbido e magico.
All’epoca se ne era innamorata anche l’Inter, gli uomini dello scouting lo hanno promosso
, relazioni positive. Poi il prezzo era troppo alto. Poteva essere nerazzurro, adesso se lo gode il Bologna: tutta la città ieri s’è alzata in piedi per applaudire il colpo perfetto del ds Riccardo Bigon.
, relazioni positive. Poi il prezzo era troppo alto. Poteva essere nerazzurro, adesso se lo gode il Bologna: tutta la città ieri s’è alzata in piedi per applaudire il colpo perfetto del ds Riccardo Bigon.Due assist contro la Sampdoria, tre in totale. L’ inizio di stagione di Krejci è stato da protagonista assoluto: fondamentale nel gioco di Donadoni in un 4-3-3 che esalta perfettamente le sue caratteristiche da gioiello del calcio ceco, pagato da Bigon che lo faceva seguire da anni.