GdS – Vertice decisivo in serata, Jovetic è a un passo da Firenze

Il ragazzo è contento per il trasferimento e non vede l’ora di rimettersi in gioco con una nuova sfida. Soprattutto se si tratta di Firenze, soprattutto se si tratta della sua vecchia casa. L’allenatore Frank de Boer di fatto lo ha scaricato e lui non voleva di certo passare una stagione relegato in panchina o comunque ai margini del progetto.

La trattativa è stata conclusa rapidamente a cena tra il procuratore del giocatore e Piero Ausilio, con Firenze in collegamento. Le reticenze dell’Inter che dapprima si era opposta ad un prestito secco, dovendosi accollare parte dell’ingaggio, sono state superate. Non si tratterà di un prestito oneroso, ma almeno la Viola pagherà interamente il costo dell’ingaggio e le speranze dell’Inter è che il diritto di riscatto venga fatto valere. Così potrà rientrare dell’investimento da 14,5 milioni fatto al Manchester City.

Il numero 10 nerazzurri, oramai ex, non ha legato con de Boer e nemmeno con Mancini, ma il suo spirito di rivalsa potrebbe venir utile a Paulo Sousa che lo attende a braccia aperte.