Le pagelle di Chievo-Inter: Icardi non c’é, si salva Kondogbia

Pessimo inizio dell’Inter. La stagione di de Boer non poteva cominciare peggio, con una prestazione pessima della squadra e la sconfitta meritata: ecco le nostre valutazioni per la sconfitta con i Chievo.

HANDANOVIC 6 – Il Chievo tira in porta tre volte nella ripresa, e due volte lo sloveno non può nulla. Il secondo gol in particolare é una magia di Birsa, su cui non puó far altro che guardare.

MIRANDA 6 – Nessun errore grave, neanche sulle reti gialloblu. Crolla con i compagni, ma è io migliore del terzetto difensivo. Chiude quello che può.

RANOCCHIA 5 – Sul primo gol si lancia in scivolata, ma Birsa lo beffa, in generale non da mai la sicurezza di essere dovvero tornato, come vorrebbe de Boer. Paradossalmente però è il piú pericoloso in attacco, con due occasioni.

D’AMBROSIO 5 – Adattato nella difesa a 3, non é proprio fuori ruolo, ma va spesso in difficoltà con Meggiorini o Inglese. Meglio terzino, da rivedere centrale.

NAGATOMO 5 – Alla fine, nonostante passino gli anni in cui non sembra mai realmente di meritava la maglia da titolare, é sempre li. Non arriva mai sul fondo, non mette dentro un cross pericoloso, e dietro va in difficoltà con tutto il reparto.

MEDEL 5 – Fuori condizione. Non è il mastino che ha fatto impazzire i tifosi nerazzurri la scorsa stagione. Sul 2 a 0, si fa saltare troppo facilmente al limite dell’area.

KONDOGBIA 6.5 – Il migliore dei suoi. Sfrutta le lunghe leve in difesa, bravo a portare avanti il pallone e a cercare qualche soluzione anche dal limite. Peccato che gli manchi il tiro.

banega2BANEGA 5.5 – Le aspettative sull’argentino sono alte. Il gioco deve passare da lui, ha tante responsabilità e non riesce ad illuminare la scena. Non é sicuramente aiutato dai compagni, ma deve e può fare di più. Dal 70esimo

BROZOVIC 4.5 – Entra malissimo in partita.  Sembra quasi nervoso, sbaglia troppi appoggi e non cambia per nulla la partita. Le voci di mercato non aiutano.

CADREVA 5 – Poca roba per il neo arrivo nerazzurro. L’ex laziale é isolato sulla destra, ma non riesce ad arrivare a cross pericolosi, ne salta mai l’uomo. Fuori condizione e si vede. Dal 61esimo

PERISIC 5.5 – Prova a spingere  sulla sinistra, anche se non ha la libertà che può avere in un 4-3-3. Deve comunque giocare titolare.

EDER 5.5 – Corre e lotta come l’abbiamo visto fare in nazionale. Pecca però di precisione, troppa foga quando deve spingere e puntare l’area di rigore. Dal 75′ PALACIO s. v.

ICARDI 4.5 – Nullo o quasi. Nel primo tempo non tocca un pallone, nella ripresa si muove un Po’ di più cercando qualche spazio, ma non tira mai. Ricorda ancora l’Icardi di un anno fa, ad inizio stagione.

DE BOER (all.) 5.5 – Stupisce tutti con la difesa a 3 e il 3-5-2 mazzariano. Fuori Perisic che probabilmente é il più pericoloso della rosa dell’Inter, e schiera la difesa a 3 con Ranocchia e D’Ambrosio non in serata di grazia. Mezzo voto in più per essere all’Inter da troppo poco tempo per dargli tutte le colpe.

 

 

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