L’estate di Mauro Icardi è stata abbastanza movimentata, tra social network, richieste del Napoli e adeguamenti contrattuali il capitano nerazzurro è stato sempre al centro dell’attenzione, ma ora che ritorna il campo bisogna riprendere quella confidenza col gol che in questo precampionato non si è mai visto nelle gare importanti, contando nella cura Frank de Boer.
La Gazzetta dello Sport scrive che il tecnico olandese ha elogiato il suo numero nove contro il Celtic, un assist per Candreva e 17 palle giocate sono la prova della buona gara, con la Opta che analizza che nello scorso campionato Icardi ha toccato 805 palloni, una media di 24 a partita, segnando 16 gol in 33 presenze.
L’olandese de Boer spiega che il processo di crescita di Icardi è di ampio mandato, crescere dentro e fuori dal campo: “Ogni giorno deve arrivare alla Pinetina per diventare un giocatore migliore, curando pure il cibo e ogni cosa che possa alzare l’asticella del rendimento personale”, le parole dell’allenatore che ha svezzato Luis Suarez all’Ajax, oggi implacabile col Barcellona.
Ci sarà poi da ricucire lo strappo con i tifosi, il lungo tira e molla di Wanda Nara su rinnovo e offerte estere non è piaciuto a nessuno, sopratutto se chi fa questo è il capitano della squadra, con la cura migliore nel gol, poi di rinnovo se ne parlerà ai primi di settembre come promesso da Thohir e Suning Group, con miglioramento dei 4 milioni annui e la possibilità di inserimento di una adeguata clausola rescissoria.