Icardi: “Quando sono arrivato pensavo solo a fare gol, ora sono cambiato. A gennaio…”

Protagonista di Season Review su Inter Channel, Mauro Icardi ha tracciato un bilancio della scorsa stagione nerazzurra: “Era un anno di grandi cambi perché fin dall’inizio, a luglio, si sono fatti tantissimi cambiamenti sul mercato. Sono arrivati tantissimi giocatori nuovi. Dovevamo fare bene dopo tantissimi acquisti e tanti giocatori nuovi che la società ha portato qua per far crescere l’Inter e provare a vincere qualcosa”.

Tristezza-icardiIl capitano nerazzurro ha poi aggiunto: “Si doveva fare qualcosa di importante, avevamo iniziato molto bene. Abbiamo fatto un girone di andata straordinario, eravamo primi a dicembre. E poi è arrivato il momento buio nel mese di gennaio, abbiamo lasciato indietro tutto quello che avevamo pensato nell’estate e tutto quello che avevamo fatto in sei mesi”.

Questa stagione si è visto un Icardi diverso, cresciuto soprattutto nel lavoro con la squadra: “Sono cambiato molto, ero un tipo di giocatore quando sono arrivato, ora sono diverso. Quello di quest’anno è stato l’Icardi della Sampdoria, prendevo palloni sporchi, aiutavo la squadra. Quando sono arrivato qua pensavo solo a far gol, avevo tanti giocatori forti intorno. Sono arrivato con questa mentalità, poi il mister mi ha chiesto altre cose, di aiutare la squadra. Me lo dice sempre: il gol è un premio per l’aiuto alla squadra. Il gol più bello di quest’anno? Quello contro il Frosinone”.

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