La Gazzetta dello Sport riporta della calma, almeno apparente, che dimostrano sia Moratti sia il presidente Thohir.
In ogni caso l’Inter non è in banca rotta e non versa in gravi situazioni come ha voluto sottolineare Thohir smentendo voci strane, ma sicuramente c’è bisogno di liquidità immediata, a prescindere da nuovi assetti societari o altro. Quindi dopo essere riuscito a farsi anticipare da una banca i soldi che dovrà incassare dalle cessioni di Kovacic e Shaqiri, l’Inter ha preso altro denaro vendendo in anticipo gli introiti di abbonamenti e biglietti per la prossima stagione a una finanziaria di Singapore, la Indies Special Opportunities Ltd. Non è una prassi nuova né in Italia, infatti molte società lo fanno per i diritti televisivi, né per l’Inter che la usava già ai tempi di Moratti.
Questa strategia è stata pensata dopo il cda di fine marzo, dove ha predominato questa linea invece di realizzare un piccolo aumento di capitale tra i 20 e i 30 milioni.