La Gazzetta dello Sport analizza il mercato che verrà per la squadra nerazzurra.
Sicuramente si partirà da un punto fermo: il capitano.
In più di un’occasione Roberto Mancini e Piero Ausilio hanno ribadito che Maurito non si muoverà da Milano.
In ogni caso il tutto verrà analizzato a fine campionato, quando i giudizi saranno più chiari e soprattutto quando si saprà se potranno entrare nelle case di Corso Vittorio Emanuele i 50 milioni della Champions o i 10 dell’Europa League.
La Rosea ammette che quella ammirata ad oggi non è una squadra che richieda grossi innesti, calcolando che a giugno arriverà anche Ever Banega.
La ricerca spasmodica di un regista non è più così fondamentale e l’argentino potrebbe essere usato nel 4-2-3-1 alle spalle di Mauro Icardi.
Si pensa a Lassana Diarra, dato per partente da Marsiglia, ma su di lui, dato anche il prezzo di 8/9 milioni ci sono Psg e Manchester United.
In difesa sembra ormai una formalità chiudere per Caner Erkin del Fenerbahce.
Per quanto riguarda i sogni e la lista che Mancini ha consegnato ad Ausilio, ci sono Correa della Samp, Joao Mario dello Sporting, u sogno oneroso ma prezioso, Candreva, Izzo del Genoa e non ultimo Ben Arfa, anche se il Psg sembra essere in vantaggio.
Per l’attacco poi ci sono Milik dell’Ajax e Janssen dell’Az.
Ma come prima cosa l’Inter dovrà riuscire a trattenere i suoi gioielli, perché in molti sembrano essere pronti a piombare su Brozovic, Miranda e Murillo oltre che Icardi.