Alcune buone azioni, dei momenti in cui cerca di mettersi la squadra sulle spalle, e addirittura un palo nel primo tempo. Ma Adem Ljajic fa un bel passo indietro rispetto alle ultime uscite e si “merita” la palma di peggiore dei nerazzurri.
Mancini lo sprona anche davanti le telecamere e lui si sente responsabilizzato. Troppe volte però non è al centro del gioco come dovrebbe e sembra estraniarsi dalla partita. Non salta quasi mai l’uomo e non gli riesce l’ultimo passaggio per i compagni d’attacco.
Ci si aspetta tanto da un giocatore da estro e personalità come lui, ma stasera con il Bologna non è stato sicuramente il miglior Ljajic della stagione.