Litigi post-Lazio: “cose da spogliatoio” rischiano di rovinare una stagione

Il 2016 per i nerazzurri è iniziato male, anzi malissimo, fare peggio sarebbe stato difficile. L’inizio di questa situazione si fa risalire alla sconfitta casalinga contro la Lazio, l’ultima partita del 2015. Una gara in cui i nerazzurri hanno mostrato difficoltà che in quel periodo della stagione era una novità. Da quel match la squadra di Mancini non è stata più la stessa: la squadra cinica e solida, capace di subire poco e di segnare alle poche occasioni create, sembra un lontanissimo ricordo.

Al termine della partita ci furono parecchi problemi all’interno dello spogliatoio nerazzurro. Il più grave fu la lite tra Mancini e Jovetic. Il tecnico nerazzurro ha spento tutte le polemiche, minimizzando sull’accaduto come fosse un semplice “cosa da spogliatoio” e dunque da risolvere all’interno di esso. Eppure proprio dopo questi litigi, l’Inter non si è più ripresa, e soprattutto Jovetic ha trovato sempre meno spazio, sia da titolare che da subentrante, tant’è che si parla di una possibile partenza del serbo a giugno. Anche Ljajic, altro protagonista della lite nello spogliatoio, ha visto il suo minutaggio diminuire bruscamente. Ancora più emblematico il caso dell’ex Roma perché fino a quel momento era risultato il più in forma dei nerazzurri.

Difficile capire cosa possa essere successo nello spogliatoio dopo il match contro la Lazio, ma sicuramente non può essere archiviata come un semplice episodio da spogliatoio. Gli strascichi che ne sono conseguiti hanno portato non solo a perdere la testa della classifica, ma ha anche messo in dubbio il possibile terzo posto, facendo temere anche per un possibile tracollo completo. Situazione complicata ma soprattutto difficile da risolvere in maniera positiva per i nerazzurri, che rischiano di vedere una stagione rovinata da una partita, o meglio, da una semplice “cosa da spogliatoio”.

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