Il Corriere dello Sport parla della trattativa tra Inter e Boca per Jonathan Calleri che ormai è davvero poco segreta. Il giocatore lo sa e dice chiaramente le cose come stanno: “Il Boca ha praticamente chiuso con l’Inter“. La trattativa però non vedrà il giocatore in maglia nerazzurra già da gennaio. Il ragazzo infatti non ha ancora il passaporto comunitario (lo avrà tra qualche settimana) e verrà girato in prestito. Il Bologna è in vantaggio sul Chievo per avere Calleri 6 mesi, visto che lo stesso Corvino aveva provato a portarlo in Emilia già in estate.
Mancini, Ausilio, Zanetti, a turno vengono spese parole dolci per questo talento che però sarà visionato prima di cacciare i 14 milioni necessari per farlo diventare un giocatore nerazzurro. Il prestito al Bologna servirà infatti anche a capire se vale la pena l’investimento. Infatti la formula dell’Inter sarà quella del prestito con diritto di riscatto, da esercitare appunto solo nel caso in cui Calleri si dimostrerà quel gioiellino visto al Boca, anche in Italia.
Calleri nell’intervista rilasciata a TycSports ha parlato del suo Boca: “Mi piacerebbe tornare qui per giocare la Libertadores, ma so che è complicato, quasi impossibile. Il calcio europeo è quello che uno sogna da sempre: ogni giocatore vorrebbe indossare la maglia dell’Inter perché questo è un treno che passa una sola volta. Sono felice di come mi ha trattato il Boca, un club grandissimo. Qui torna Osvaldo e io vorrei continuità di utilizzo. Con lui e Tevez davanti sarebbe tutto complicato. Per questo, e per il fatto che il Boca ha praticamente chiuso la negoziazione con l’Inter, mi sembra difficile restare”
E anche del sogno albiceleste, dove mostra tanta umiltà: “E’ il mio sogno. La nazionale maggiore? Lì ci sono troppi fenomeni. Per dieci anni difficile avere chances: anche i Mondiali in Russia li vedrò davanti alla tv…“