Materazzi campione in India con il suo Chennaiyin grazie a due gol nel recupero

Come riporta gazzetta.it Marco Materazzi ha vinto la seconda Indian Super League battendo il Goa 3-2 in una gara spettacolare con incredibili colpi di scena tra rimonte, controrimonte, rigori sbagliati e autogol… È la rivincita per Matrix che l’anno scorso era invece uscito in semifinale. Niente da fare per Lucio, suo vecchio compagno di battaglie nell’Inter del triplete, per il brasiliano il recupero è stato fatale.
QUEI RIGORI… Nella vita precedente, quella di calciatore, Materazzi non era impaurito dai rigori e di solito li segnava, come nello storico 9 luglio 2006. Chissà cosa avrà pensato quando i due suoi uomini migliori se ne sono fatti respingere uno a testa dallo sconosciuto portiere avversario Laxmikant Kattimani. Il primo però il brasiliano Pelissari, dopo la respinta, riesce a ricacciarlo dentro. E’ il 9′ della ripresa e allo stadio internazionale di Margao davanti a 20.000 tifosi il Chennaiyin si ritrova in vantaggio dopo un primo tempo bruttino. Il Goa di Zico reagisce e dopo 4′ impatta con Haokip, appena entrato in campo. Passano due minuti e l’arbitro giapponese Yamamoto fischia un nuovo rigore per i bianchi di Materazzi. Stavolta dal dischetto va il bomber colombiano Mendoza: ancora una volta Kattimani respinge, stavolta senza ribattute in rete.
FINE DA CARDIOCALMA Si resta sull’1-1, Matrix pensa a come organizzare i supplementari quando arriva la doccia gelata col gol di Jofre che vale il 2-1 per il Goa. E’ l’88’, il tecnico italiano carica i suoi ma forse non ci spera più e invece dopo il 90′ succede l’impensabile: prima c’è la paperissima di Kattimani che vale il 2-2 e un minuto dopo il clamoroso ribaltone a firma Mendoza che si fa perdonare il rigore sbagliato realizzando il gol-vittoria.
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