D’Ambrosio: “Maicon è il mio modello”

Nella consueta rubrica InterNos in onda sul canale Inter Channel c’era ospite Danilo D’Ambrosio, reduce da un’ottima gara giocata contro la Roma, che ha risposto a molte domande dei tifosi.

Il difensore nerazzurro ha dichiarato che questo è un avvio di campionato importante da parte dell’Inter ma l’importante è rimanere con i piedi per terra e lavorare come gruppo.

Poi ha risposto ha qualche domanda:
E’ vero che dovevi andare in Turchia perché ti voleva Mancini? Qual è un aneddoto che ricordi con il mister?
Mi arrivarono delle voci di interessamento del Galatasaray, ma io sono uno concreto e fui felice di arrivare all’Inter. Dopo pochi mesi che arrivò il mister, io ero infortunato ma ce la misi tutta per tornare in forma. Quando tornai, Mancini mi fece giocare e mi disse che non gli importava se avessi giocato poco, ma si fidava di me e mi disse che con le mie potenzialità potevo arrivare in Nazionale. Per me fu molto importante importante.

Qual è il tuo modello di calciatore?
Il Colosso Maicon. E’ devastante quando si propone per attaccare e sa anche difendere.

D’Ambrosio aveva trovato pochissimo spazio prima di scendere in campo da titolare con la Roma, ma non si perde d’animo e sottolinea l’importanza di farsi trovare pronto: “Rispetto all’anno scorso le vittorie ci aiutano ad allenarci meglio ed essere più concentrati. Uno deve esser bravo a farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa.  All’inizio giocavo meno ma le scelte di Mancini possono essere condivisibili o meno, però vanno sempre accettate. Io cerco sempre di mettere in difficoltà il mister”.

Per quanto riguardo i suoi compagni l’ex granata non ha dubbi: “In campo Murillo parla tantissimo mentre Miranda è più silenzioso ma mi ha colpito molto: non mi aspettavo fosse così forte. .
Medel invece è l’uomo ovunque, arriva sempre dove serve, sa leggere molto bene il gioco e farsi trovare al posto giusto e al momento giusto”.

Il difensore chiude parlando ovviamente del Torino: “Dopo il Torino l’Inter che per me è un punto di arrivo. Ma il difficile viene adesso, devo meritare questa maglia. Domenica troveremo una squadra affamata di vittorie”.

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