Perisic prosegue nell’intervista con La Gazzetta dello Sport ed ecco la seconda parte:
A chi andrà lo scudetto?
“Manca ancora troppo tempo ma penso che ci sarà una sorpresa: non vincerà la Juve”.
Neanche domenica?
“Non amo fare pronostici o indicare match winner ma per batterli dovremo metterci cuore, testa e quella fortuna che non guasta mai. Dovremo salire di livello rispetto all’inizio. E il pubblico di San Siro può e deve darci una mano”.
Il numero 44 poi passa ad analizzare il gruppo bianconero e la rivalità tra Juve ed Inter, dicendo che la rosa juventina è formata da campioni e che fra tutti forse toglierebbe Pogba. Su Calciopoli dice che era troppo giovane per ricordarsi ma percepisce la rivalità tra le due squadre e che sarà una partita speciale dagli umori di Milano e dalla richiesta di biglietti da parte di tutti, amici compresi.
Qual è la sua posizione preferita?
Con Mancini come va?
“Bene. Il Boss va ascoltato. Mi sta consigliando molto anche a livello tattico”.
Invece il suo amico Brozovic?
Il Perisic privato?
“Fino a 6/7 anni praticavo molti sport, poi ho scelto il calcio. Amo lavorare in cucina ed andare al cinema, non sono un tipo da social e playstation”.
Ora riescono anche i gol: tre nelle ultime tre gare ufficiali?