L’aveva detto Roberto Mancini, Inter-Juve si prepara da sola, con motivazioni uniche e voglia di giocare, ecco perché sia Kondogbia che Juan Jesus dimenticano infortuni e vogliono parlare in campo.
Scrive La Gazzetta dello Sport che il francese ha smaltito il fastidio alla caviglia riportato contro la Sampdoria, troppo forte il richiamo di confrontarsi con il connazionale Pogba e magari mettere a tacere tutti i dubbiosi che etichettano Kondogbia con il suo prezzo d’acquisto.
Per Kondogbia però esiste anche l’ipotesi panchina, tutto dipende dall’utilizzo di Medel, con la coppia centrale Murillo-Miranda il cileno dovrebbe tornare a centrocampo, tra Melo e Guarin spetterebbe proprio al francese far posto in un reparto più di forza che di qualità.
Lo spettro di Juan Cuadrado agita invece la difesa nerazzurra, Juan Jesus scalpita per esserci, visto che rispetto a Telles è più veloce e fisico, adatto a contenere le folate offensive dell’ex giocatore del Chelsea, dunque pronto a disinnescare una delle armi d’attacco di Allegri.