Una sconfitta non deve cancellare 5 vittorie

Una sconfitta è sempre brutta da digerire, lo è ancor di più se è per 4 a 1 contro la Fiorentina, una diretta avversaria. Tanti errori e una pessima prestazione. Tanti tifosi delusi, illusi di poter vedere un’Inter in vetta da sola, lontana da tutte le altre squadre. Ora bisogna assolutamente ripartire subito. Soprattutto questa disfatta non deve, in nessun modo, cancellare tutto ciò che è stato fatto nelle prime 5 giornate.

Neanche l’interista più fiducioso avrebbe scommesso per una partenza così spumeggiante per la squadra di Mancini. Cinque vittorie, in altrettante partite, quindici punti e solo un gol subito. Un avvio da grande squadra, aldilà di tutte le critiche per il gioco mostrato. Proprio per questo la partita con la Viola deve essere visto come un passo falso, da cui imparare per poter ripartire alla grande. Sono stati commessi parecchi errori da non commettere più nei match futuri.

A conferma della buona partenza nerazzurra, c’è anche da dire che l’Inter è riuscita ad ottenere 6 punti in questa settimana in cui ci sono state tre partite da giocare, contando il turno infrasettimanale. 6 punti sui 9 disponibili. Meglio della squadra di Mancini hanno fatto solo Napoli e la stessa Fiorentina. I partenopei sono riusciti ad ottenere 7 punti, grazie alle vittorie su Lazio e Juve e il pareggio col Carpi. La Viola ha fatto ancora meglio, riuscendo a portare a Firenze tutti i punti disponibili con le tre vittorie su Carpi, Bologna e Inter.

Per questi motivi la partita di ieri sera non deve fare crollare tutte le certezze costruite fino ad ora. Sicuramente la partita di ieri ha provocato una crepa, ma non ha demolito tutto ciò che di buono è stato fatto. Confrontata con le partenze delle altre grandi del campionato, quella dei nerazzurri è una partenza da 10. Ci si trova comunque a +10 dalla Juve e a +6 dal Milan. Senza contare che siamo sempre in vetta, anche se condivisa con la Fiorentina.

Ovviamente questo significa che bisogna rialzarsi subito. Il buon avvio, senza un’ottima conferma potrebbe non valere nulla. Ora inizia il vero campionato interista. Impariamo dagli errori e ripartiamo alla grande.

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