Il neo allenatore del Modena nonchè grande ex attaccante di Inter e Milan, Hernan Crespo, parla ai microfoni di Rai Sport della sua nuova esperienza da allenatore e dei modelli ai quali si ispira nella sua ancora giovane carriera da tecnico.
“A 36 anni sei vecchio per il calcio giocato, smetti e diventi giovane come allenatore: in 24 ore cambia tutta la tua prospettiva. I miei tre tecnici cardine? Dico Mourinho, che è un grandissimo motivatore; Ancelotti, che mi ha lasciato molto dal punto di vista umano; Bielsa, il migliore a far crescere le qualità di un singolo giocatore grazie alle sue metodologie“. La Serie A intanto, sembra aver riscoperto i grandi bomber d’area di rigore come lo è stato il ‘Valdanito‘ stesso: “Si può discutere sui giusti, quello che io mi tengo stretto è il gol: l’importante, a prescindere dalle caratteristiche del giocatore, è buttarla dentro“.
Battuta finale sulle prospettive stagionali delle due milanesi: “Credo che per una e per l’altra si parli di anno zero e quindi devono stare attente. Il grosso vantaggio che hanno entrambe è che quest’anno non c’è nessuna squadra ammazza campionato“.