Finito il calciomercato il nome di Ivan Perisic si è sentito di meno, ma quasi in sordina il nuovo acquisto dell’Inter sta preparando il derby, anche per dimenticare le batoste con la Croazia.
A La Gazzetta dello Sport l’ex giocatore del Wolfsburg racconta: “Con la Norvegia è stata una sconfitta meritata, noi non siamo stati all’altezza e loro hanno giocato meglio. Anche se è vero che giovedì scorso in Azerbaigian abbiamo sprecato tante occasioni e qui siamo andati tre volte vicini al vantaggio prima di andare sotto, ad inizio girone davamo tutti il 100%, ora complice l’inizio stagione dobbiamo ritrovarci al top, in ottobre avremo due sfide decisive e la qualificazione a Francia 2016 dipende solo da noi, sperando anche nel favore dell’Italia con la Norvegia all’ultima giornata“.
Ma Perisic è pronto anche per tuffarsi nell’avventura interista: “Ora ho bisogno di riposare un po’ dopo due partite tirate, ma non vedo l’ora di allenarmi con i nuovi compagni“, e il pensiero va poi alla sfida che arriverà, il derby: “Mancano ancora alcuni giorni, prima fatemi arrivare a Milano“, con Ivan che verrà presentato giovedì, “La cosa certa è che sto capendo quanto sia importante la sfida contro il Milan per batterli in una sfida cosi importante“.
Dal Wolfsburg dove era titolare inamovibile all’Inter, pronta finalmente al 4-2-3-1 tanto desiderato da Mancini, in questo caso Perisic non parla di moduli ma di prestazioni: “Devo fare ancora il primo allenamento con i compagni, ci sarà tempo per parlare di tattica con l’allenatore, e sopratutto devo guadagnarmi il posto lavorando bene in settimana“.
Il cambio da Germania all’Italia comporta anche salutare la Champions League, con Perisic che ha le idee chiare: “La coppa conto di giocarla con l’Inter l’anno prossimo, quando un grande club ti cerca con cosi tanta determinazione e combatte per due mesi la resistenza del Wolfsburg la decisione diventa facilissima. Si che l’Inter è reduce da una stagione difficilissima ma credo che ci siano tutti i presupposti per fare bene“.
“Con Brozovic ci siamo concentrati solo sulla Croazia“, dice Perisic riguardo le sue conoscenze nerazzurre, “Però è chiaro che mi ha raccontato diverse cose, ora voglio vivere tutto in prima persona e la presenza di altri giocatori slavi faciliterà il mio inserimento“.
Chiusura con il pensiero per Perisic di quello che verrà: “Giusto non porsi limiti al buon inizio della stagione, ma mi sembra sbagliato di scudetto a inizio stagione, non è il momento di fare proclami ma di lavorare duro“.