Approfittando della pausa per le nazionali, Roberto Mancini ha concesso al suo sito internet ufficiale una intervista in cui fa un bilancio sul mercato, parla del brillante avvio di stagione della sua Inter e dell’imminente e attesissimo derby milanese.
Ecco la prima parte dell’intervista.
Buongiorno Mister. Due vittorie in campionato alle prime due giornate: un inizio sprint che fa bene al morale e alla convinzione della squadra?
Si è chiuso il mercato con tre grandi colpi last minute: Ljajic, Felipe Melo e Alex Telles. E’ soddisfatto delle operazioni concluse?
Sì, sono soddisfatto, visto che il mercato è strano e particolare e non sempre si riescono a raggiungere tutti gli obiettivi. Noi siamo stati bravi a gestire tante cose, abbiamo rinforzato la squadra con dei giocatori bravi. Adesso è importante metterli insieme.
L’Inter è tornata ad avere un’età media competitiva: è tra le squadre con le rose più “giovani”. Un segnale molto chiaro per il futuro?
E’ una squadra giovane e lo era già lo scorso anno. L’Inter ha un’ottima base per il futuro e insieme a qualche altro giocatore di esperienza penso si possa far bene.
Molti dei nuovi acquisti hanno detto di aver scelto l’Inter perché la allena Mancini e perché con Mancini si “vince”… Che ne pensa?
Diverse big del campionato si sono rinforzate in questa finestra di mercato con colpi di livello internazionale: può essere un segnale di ripresa del calcio italiano?
Sì, questo è importante: è importante che le squadre siano tornate a spendere. Nonostante noi passiamo come la squadra che ha comprato più giocatori, in realtà credo che siamo almeno la quattordicesima o la quindicesima. Prima dell’Inter ci sono tanti altri club che hanno comprato molti più calciatori di noi, anche 13, 14 o 15 acquisti!
Fonte: Robertomancini.com