CdS – Boom di ingaggi per l’Inter del Mancio 2.0, l’ambizione costa cara

Il mercato si è concluso con 10 nuovi acquisti da parte della squadra di Roberto Mancini, acquisti con grandi nomi seguiti però da grandi stipendi. Il Corriere dello Sport si sofferma sul bilancio nerazzurro per sottolineare come la grande voglia di vincere del club corrisponda anche ad un aumento significativo dei salari dei giocatori.

Nel 2009/10, anno in cui l’Inter vinse il Triplete, il monte ingaggi superava i 150 milioni. Negli anni a seguire questa cifra è sempre diminuita fino a raggiungere lo scorso anno circa  70 milioni, che con il mercato di gennaio e gli acquisti di Shaqiri, Podolski, Brozovic e Santon è salita a 78. Dopo la sessiome estiva del mercato possiamo notare come la spesa per gli stipendi dei giocatori sia lievitata di più o meno 15 milioni andando a sfiorare i 92 milioni complessivi. Perchè se quest’anno l’Inter non avrà più gli stipendi di Hernanes, Kovacic, Shaqiri, Podolski, Campagnaro, Jonathan e Kuzmanovic, bisognerà inserire a bilancio quelli di Jovetic, Kondogbia, Perisic, Felipe Melo, Telles, Ljajic e Miranda, più il rinnovo di Icardi con aumento dell’ingaggio a 3,5 milioni. L’ambizione costa davvero cara.

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