GdS – Inter, Lamela in stand-by piani B ed uscite

La Gazzetta dello Sport riporta come, avendo l’accordo in tasca con Lamela, l’Inter abbia lasciato in stand-by il giocatore.

Nel caso del giocatore argentino naturalizzato spagnolo, i dettagli non sarebbero un problema, lui gradisce la meta e con il Tottenham ci sarebbe da risolvere solo la questione legata a diritto/obbligo di riscatto. Il club inglese preferirebbe la seconda ipotesi.

Ausilio, conoscendo la precarietà del mercato, lascia aperte anche tutte le altre porte dei piani B: Perotti, Borini e Ljajic, con quest’ultimo ci potrebbe anche essere una contropartita.

Un’idea nuova, invece, per il terzino. Oltre ai soliti Siqueira e Ghoulam, che all’Inter costerebbero 2 milioni di euro per il prestito con il riscatto fissato a 7, prende campo un’altra ipotesi: Stefano Sabelli.
Il terzino destro del Bari è un classe 1993, costerebbe 2,5 milioni e chiuderebbe definitivamente la porta a Sala.

Per ciò che riguarda le uscite, da cui Ausilio deve ricavare i soldi per i nuovi arrivi e slot liberi per la lista dei 25, la rosea sottolinea come Andreolli abbia, dopo la Sampdoria, nuovamente rifiutato il Bologna ed ora rischia seriamente di stare fuori dalla rosa dei 25, mentre per D’Ambrosio si sono riallacciati i rapporti tra OM ed il giocatore e non si esclude la possibilità di costruire trattative lampo con contropartite alla fine del mercato con il Napoli. Mancini gradirebbe un arrivo tra Ghoulam e Strinic.

Juan Jesus piace alla Roma, ma al momento non ci sono sviluppi, mentre per Ranocchia ci sono Valencia, Monaco e altre piste italiane.
Sicuramente in uscita ci sono anche Taider e Schelotto.

Chi invece sembrava destinato a lasciare la Pinetina ed è stato rivalutato è Yuto Nagatomo. Il piccolo giapponese potrebbe addirittura rinnovare fino al 2018, rimanendo come jolly difensivo alla corte di Mancini.

Impostazioni privacy