Oggi alle 20.45 l’Inter scende in campo contro l’Atalanta per il primo incontro ufficiale della stagione. Sono finiti gli esperimenti estivi e bisogna limitare al minimo gli errori. Geoffrey Kondogbia, il francese che i nerazzurri hanno acquistato dal Monaco, deve ancora dimostrare di valere la cifra che è stata sborsata per portarlo a Milano. Il centrocampista, come sottolinea Il Corriere dello Sport, è apparso sottotono rispetto alle aspettative e si cerca di dare una motivazione: “La sua fatica nasce da un tipo di preparazione molto diverso rispetto alla Francia, che spesso e volentieri lo ha visto trascinare in campo gambe dure come legni. E poi c’è anche la questione del ruolo. Nel Principato faceva il centrocampista centrale, con al fianco un altro mediano. Doveva badare innanzitutto all’equilibrio e alla copertura. Mancini, invece, gli chiede di fare la mezz’ala, quindi di salire di stare più vicino all’area avversaria. Insomma, il tecnico nerazzurro gli sta dando un’altra dimensione. Che è poi un percorso obbligato se si vuole diventare uno dei migliori del mondo. Volendo è stata la stessa evoluzione di Yaya Tourè, che è poi il modello nei pensieri del Mancio” si legge sul quotidiano romano.
