GdS – Mancini: “Serve almeno un attaccante”

Mancini è davvero un ottimo tecnico, lavora in campo con una determinazione ed una cura dei particolari incredibile, mette anima e cuore in tutte le fasi di preparazione dei suoi giocatori e, come riporta la Gazzetta dello Sport, lavora tanto anche fuori dal campo, “martellando” il presidente di turno con richieste ed idee.

La rosea sottolinea come domenica sera abbiano cenato insieme, molto velocemente, il tecnico e Thohir insieme, ma il vero vertice si farà fra pochi giorni alla presenza anche di Ausilio e Fassone.

Ieri il tecnico ha presieduto la consueta conferenza stampa prematch senza particolare entusiasmo, ma subito dopo, davanti ai microfoni dei giornalisti italiani è iniziato lo show:

Cosa si aspetta dal mercato?
C’è ancora tempo, vediamo quello che può succedere. Qualcuno può arrivare, qualcuno dovrà partire. E’ un dispiacere, ma c’è una lista e non possono restare tutti. Sono dispiaciuto per chi dovrà andare via perché per come lavorano terrei tutti, ma purtroppo c’è una lista da 25 e non facendone parte sarebbe un rischio per loro star fermi tutta la stagione.

C’è anche il fair play finanziario…
Dobbiamo sfoltire la rosa anche per questo. Vedremo i giocatori che ci serviranno nei vari ruoli e poi faremo il conto.

Dopo aver sottolineato come nel mercato possa succedere tutto da un momento all’altro, Mancini va diretto al punto:

La priorità è in attacco?
Sì, necessitiamo di almeno un attaccante perché al momento lì davanti siamo in due.

Filipe Luis è un giocatore che le piaceva prima che firmasse per l’Atletico Madrid?
E’ bravo ed esperto. Ha giocato ad alti livelli.

Resta da colmare il mancato acquisto di Zukanovic?
Come caratteristiche era ideale. Poteva fare il doppio ruolo, terzino e centrale. Non siamo riusciti ad acquistarlo, pazienza. Troveremo qualcun altro.

Ha parlato con Thohir?
Ci siamo visti ieri sera a cena ma di fretta, ci rivedremo con calma nei prossimamente e faremo il punto.

Perisic?
Al momento è del Wolfsburg ed è difficile dire quello che può succedere. È un giocatore che ha qualità, duttile.

Aveva mai pensato di portare Jovetic al City?
Ci avevo parlato l’estate della mia ultima stagione al City, poi lo hanno comprato quando io me ne sono andato.

Quali sono le sue caratteristiche?
In attacco può fare tutti i ruoli: la prima punta, la seconda punta, l’attaccante esterno nel tridente.

Quindi è più duttile di Salah?
No. Anche Salah può ricoprire più ruoli, facendo anche la seconda punta come ha fatto spesso a Firenze. Ma uno è del City, uno è a metà tra Fiorentina e Chelsea….

La Fiorentina è ancora in mezzo?
Non voglio che qualcun altro si offenda e non voglio che nessuno si offenda per niente.

Cosa pensa di Felipe Melo?
Melo è un giocatore esperto e bravo.

Insomma il tecnico ha le idee molto chiare: un terzino, almeno un centrocampista e una o meglio due punte. Se Thohir lo accontenterà si vedrà e dipenderà molto dalla bravura di Ausilio nel sfoltire la rosa.
Intanto stasera c’è il Bayern Monaco.

 

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