Mauro Icardi ha la passione per i gol ma sicuramente anche quella per i tatuaggi, come racconta lui stesso al Corriere dello Sport:
“Gli ultimi tatuaggi gli ho fatti per mia figlia Francesca, ho il suo nome sul petto e mi son fatto tatuare la sua faccia, l’orologio con l’ora in cui è nata e il numero 19, giorno della nascita, sul polpaccio destro ma se vinciamo lo scudetto trovo posto anche per quello“.
Sulle ambizioni per il campionato il bomber nerazzurro ha le idee chiare: “I dirigenti stanno costruendo una squadra forte ed in grado di tornare subito in Champions, hanno fatto investimenti importanti e cambiato molto rispetto allo scorso anno. L’obiettivo è riportare l’Inter ai primi posti, non so quanto e se sia ridotto il gap con la Juve ma di certo non dobbiamo commettere gli errori del passato, non possiamo buttare via punti in maniera stupida, sopratutto in casa“.
“La Juve in queste stagioni ha messo in mostra un grande gioco che l’ha portata a vincere 4 scudetti, anche se ha perso Pirlo e Tevez li ha rimpiazzati con giocatori di valore come Dybala che conosco e con cui ho un bel rapporto, la scorsa stagione è partito forte segnando tanto ma poi si è fermato, è bravo“.
“Non lancio proclami verso il prossimo Juve-Inter, ma spero di segnare per regalare soddisfazioni ai tifosi nerazzurri visto che contro la Juve ogni volta che tocco una palla va dentro. E’ una cosa che mi piace e spero che questo feeling continui, non c’è cosa più bella che vedere i nostri tifosi felici per un gol contro la Juve“.
Nella corsa scudetto per Icardi ha idee chiarissime: “Dobbiamo e possiamo far bene, riportare l’Inter in alto è quello che vogliamo, il desiderio di festeggiare nello spogliatoio una grande vittoria lo abbiamo tutti e speriamo che possa concretizzarsi già quest’anno“.
Sulle idee folli del mercato Icardi non crede alla possibilità che Ibrahimovic si muova dal Psg,”Sta bene a Parigi, comunque Ibra vale Messi” fino al pensiero per una Seleccion che ancora non apre le porte a Maurito “Non ho guardato troppa Copa America, non guardo troppo calcio in tv anche se la finale col Cile l’ho seguita tutta, Messi ha sempre voluto fare il bene della nazionale e portare l’Argentina dove merita. Su di lui ho sentito tante critiche che non merita ma quando si è il migliore del mondo è normale capiti cosi, io sono giovane e mi auguro di avere le mie possibilità in futuro, quest’anno era più giusto convocare Tevez che ha fatto un grande campionato“.
Giovane e con ampi margini di crescita, ecco l’Icardi-pensiero sul futuro: “Punto sempre a migliorare e come obiettivo mi pongo quello di far meglio dello scorso campionato. Mancini mi aiuta molto, il nostro rapporto è cresciuto con il passare del tempo, è un grande tecnico. Le responsabilità non mi pesano, mi caricano, appena arrivato all’Inter ho chiesto la maglia numero 9 anche se sapevo che l’avevano indossata grandi attaccanti in passato“.
“In tanti mi dicono che sembro più grande della mia età, ma sono fatto cosi, mi piace avere una mia famiglia, giocare nell’Inter e la mia vita in generale” poi arriva il nome che a Icardi evoca poca simpatia, Maxi Lopez, ma anche qui l’attaccante è deciso: ” Né io né mia moglie abbiamo più nessun rapporto con lui, i bambini col tempo si renderanno conto di tutte le cose che fa e già adesso Valentino (il più grande dei bambini) non vuole più sentire parlare di lui“.
Cosi per far tornare il sorriso a Mauro Icardi si ripercorre il campionato che verrà: “Il Milan con Bacca si è rinforzato ma vogliamo batterli, i nostri nuovi acquisti ci daranno una mano, Montoya lo conosco dai tempi del Barcellona ed è bravo, Kondogbia non è grosso ma è alto e in mezzo al campo uno come lui ci aiuterà di sicuro. Come sogno nel cassetto mi tengo la voglia di indossare la maglia della Nazionale e vincere con quella addosso, dopo essermi tolto soddisfazioni con la maglia dell’Inter“.