ESCLUSIVA- Matteo Spaziante, Libero: “Mancini insisterà sul 4-3-3; Kovacic possibile soluzione davanti alla difesa”

Dal ritiro dell’Inter di Brunico, Spaziointer.it ha intervistato Matteo Spaziante, giornalista di Libero, trattando argomenti riguardanti il mercato, moduli e futuro dei giocatori nerazzurri.

Da questi primi giorni di ritiro abbiamo notato che Mancini ha provato vari moduli, secondo te quali saranno gli schieramenti che il tecnico vorrà proporre con più continuità?

“Dei tre che ha provato, 4-3-3, 4-3-1-2, 4-2-3-1, credo che per i giocatori che ha a disposizione, anche adesso, il 4-3-3 sia il più gettonato. Poi ovviamente aspetta le due ali richieste dal mercato per puntare alla fine con convinzione sul 4-3-3. I primi test sono indicativi in questo senso”.

Pensi che le due ali, molto caldo il nome di Perisic, possano bastare per completare il reparto offensivo o serva qualcos’altro?

“Probabilmente un vice-Icardi servirebbe. Poi, da quello che serve a quello che sarà fatto, si vedrà. Al di là di questo, comunque, solo Icardi, Palacio e appunto le due ali sono numericamente pochi, quindi un vice-Icardi, magari low cost, potrebbe essere l’ipotesi giusta”.

Questa mattina abbiamo potuto osservare Kovacic provato come perno davanti alla difesa, secondo te può essere una soluzione a lungo termine? Soprattutto nel caso in cui venisse a mancare il tanto atteso innesto in mezzo al campo.

“Sì, dipende molto da chi saranno i due ai suoi lati. Poi molto dipende anche dal ruolo che Mancini vuol disegnare per Kondogbia. Quando arriverà in ritiro avremmo le idee più chiare, se lo vuole schierare davanti alla difesa o se nei due interni a centrocampo. Comunque l’ipotesi Kovacic c’è. Dipende, oggi l’abbiamo visto assieme a Brozovic e Hernanes, forse fin troppo offensivo. Anche qui, il mercato gioca un ruolo molto importante”.

Ultima domanda sul mercato: Shaqiri, D’Ambrosio e Santon vengono spesso utilizzati nella formazione B, non in quella dei titolari. Secondo te avranno lo stesso futuro, lontano da Milano?

“Tra i tre probabilmente D’Ambrosio è quello più sicuro di restare, anche perché è capace di giocare sia a destra che a sinistra, quindi può tornare utile in ogni momento. Per quanto riguarda gli altri due, si sa che l’Inter aspetta solo l’offerta giusta per cederli, poi bisognerà vedere se loro accetteranno il trasferimento, dato che le ultime proposte sono state rifiutate. Comunque sì, Il fatto che Mancini li abbia schierati entrambi tra le riserve è indicativo”.

Per quanto riguarda Murillo, è pronto per giocare titolare in questa Inter?

“Credo che ci vorrà un po’ di ambientamento nei primi tempi, più che alla squadra soprattutto al calcio italiano, che è molto diverso da quello a cui è abituato. Però le caratteristiche fisiche sono di un difensore che può essere titolare, magari non da subito, ma a gennaio, soprattutto se la condizione di Ranocchia e Juan Jesus resta quella delle ultime stagioni. Credo che da metà stagione la coppia titolare possa essere Miranda-Murillo”.

Allacciandoci a questo discorso: se Ranocchia non sarà titolare, chi indosserà la fascia da capitano?

“Dipende dagli altri titolari. Andando per anzianità sarebbe Guarin. Poi è probabile che possa essere anche Handanovic o Palacio, comunque si andrà verso qualcuno che abbia un determinato peso nello spogliatoio”.

Si ringrazia Matteo Spaziante per la disponibilità e per il tempo dedicatoci.

Dall’inviato al ritiro di Brunico Antonio Caianiello.

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