GdS – Che atmosfera a Riscone, ma i convocati sono troppi. Shaqiri e Kovacic…

Inizia il ritiro dell’Inter. Come scrive La Gazzetta dello Sport, ieri a Riscone di Brunico c’erano 37 gradi: ambiente caldissimo, ma non solo per la temperatura. “Il pullman era arrivato alle 16.20: la squadra si era allenata la mattina ad Appiano, aereo Milano Malpensa-Bolzano e via col torpedone atteso da una decina di tifosi davanti all’hotel imboscato su una stradina su a sinistra. Ma i tifosi, al primo allenamento, sono stati di più, molti di più: oltre 2.000“. Questa, come scrive la rosea, la sintesi della giornata di ieri per l’Inter.

Tutto bene quindi? Non proprio: i convocati di Mancini sono troppi (ben 29), tra i quali i giovani Delgado, Gnoukouri, Puscas, Radu, Popa. 29 son già tanti, e all’appello manca ancora Kondogbia (arriverà il 9), mentre Guarin (aveva un permesso) è arrivato alle 18.30 ed è stato accolto da numerosi applausi. Già, perché lui dovrebbe essere riconfermato, non come Shaqiri: lo svizzero vuole capire la situazione, ha già rifiutato la prima offerta dello Stoke City, ma alla porta ci sono anche Tottenham e (forse) Atletico Madrid. Ieri un primo colloquio con Mancini, che gli ha spiegato la situazione: nessuna volontà ferma di cederlo, semplicemente, se dovesse arrivare un’offerta importante, la società potrebbe pensarci su.

Intanto ieri partita da 50 minuti, gol di D’Ambrosio e due di Hernanes, mentre Mancini vuole che venga fatta girare la palla e che lo si faccia velocemente. Tra i più applauditi Mateo Kovacic: se però il Liverpool dovesse arrivare ad offrire 30 milioni, ecco che gli applausi arriverebbero dalla Kop di Anfield.

Impostazioni privacy