Un’altra prova di carattere di Gnoukouri, 19 anni ma maturità da vendere

Uno dei migliori in Inter-Roma è stato senza dubbio Assane Gnoukouri, baby centrocampista nerazzurro classe 1996 che dopo l’ottima prestazione nel derby ha confermato le sue doti anche contro i giallorossi, tant’è che alla sua uscita dal campo è stato premiato con una vera e propria standig-ovation del pubblico di San Siro.

A differenza della partita contro il Milan quando è stato impiegato da interno, ieri Gnoukouri ha dovuto rimpiazzare lo squalificato Medel davanti alla difesa, in un ruolo quindi più decisivo nell’economia della partita ma il giovane ivoriano ha dimostrato ancora carattere e tranquillità.

Come sottolineato dal Corriere dello Sport, il ragazzo della Primavera nerazzurra ha mostrato di gestire benissimo la pressione pur giocando in una zona nevralgica del campo e ha avuto grande spazio di manovra anche perchè poco pressato dagli avversari. Qualche piccolo errore in fase di appoggio ma è già tanto ciò che questo giovanissimo atleta ha fatto in sfide peraltro dall’altro tasso emotivo in cui non si è mai scomposto e si anche lasciato andare a qualche giocata raffinata come un sombrero a centrocampo che ha fatto esaltare il pubblico.

Anche la scelta di intervenire in maniera fallosa (e rischiosa) su Ibarbo involato in contropiede è stata saggia perchè pur sapendo che sarebbe stato ammonito, Gnoukouri ha mantenuto sempre la lucidità come in ogni momento della partita senza mai andare nel panico per le sortite offensive giallorosse. Ancora una volta grandi meriti a Mancini per aver lanciato questo piccolo grande giocatore al momento giusto.

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